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QS Edizioni - giovedì 2 maggio 2024

Studi e Analisi

Rapporto Aiop. In Emilia Romagna è boom di posti letto nel privato

immagine 3 dicembre - Al Sud, soprattutto in Calabria e Campania, la presenza delle case di cura private è più massiccia (25%), mentre al Nord è minore (18,3%). In controtendenza l'Emilia Romagna, con la stessa media del Sud e la Basilicata, che al contrario ha solo il 2,8% di posti letto nel privato.
La fotografia completa la si può trovare nel rapporto Aiop 2011 che mostra regione per regione il rapporto tra la percentuale di posti letto nel pubblico e quella nel privato accreditato. Ma prima di analizzare cosa accade negli enti locali vediamo com’è l’istantanea fatta su l’Italia. Nel 2009, secondo l’elaborazione fatta su dati del ministero della Salute, su un totale di 172.718 posti letto, il 78,7% è nel pubblico mentre il 21,3% nel privato accreditato. Percentuale sostanzialmente invariata rispetto all’anno precedente dove nel privato vi erano il 21,5% dei posti letto e nel pubblico il 78,5%.
 
Scorporando il dato del 2009 si scopre poi come al Nord, a fronte di 85.575 posti letto, ben l’81,7% sia nel pubblico. Al centro, dove vi sono 34.440 posti letto la percentuale nel pubblico invece scende al 77,7%, mentre al Sud, che possiede 52.703 posti letto, la percentuale pubblica è al 75. Insomma, al Sud sembra piacere di più il privato che al Nord.
 
Scendendo però nel dettaglio e osservando regione per regione si scopre come l’ente locale con la percentuale più alta di posti letto nel privato sia la Calabria (36,2%), cui segue la Campania col 35,5%, il Lazio (28,9%) e l’Emilia Romagna col 24,9% di posti letto nel privato. Al contrario le Regioni che hanno meno posti letto nel privato sono la Basilicata (2,8%), la Liguria con il 6,2%, seguita dal Veneto (6,7%) e dall’Umbria con l’8,5%.

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
(L.F.)
 
3 dicembre 2011
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