Pubblicato dall’Ecdc l’aggiornamento settimanale con la mappa di rischio delle Regioni europee. L'Italia è ancora in gran parte in rosso, con un tasso di notifica di nuovi casi Covid tra 150 e 500 ogni 100mila abitanti, come la quasi totalità dei Paesi europei.
Mentre in rosso scuro, che indica un tasso di notifica superiore a 500 casi ogni 100mila abitanti, troviamo le PA di Trento e Bolzano, già presenti la settimana scorsa, e l'Emilia Romagna come new entry, mentre non è più rosso scuro l'Umbria.
In arancione solo Sardegna e Sicilia, con un tasso di notifica dei casi tra 25 e 150. Non è più arancione invece la Valle d'Aosta, ora in rosso.
Ricordiamo che le aree sono contrassegnate nei seguenti colori:
- verde se il tasso di notifica di 14 giorni è inferiore a 25 casi su 100.000 e il tasso di positività del test inferiore al 4%;
- arancione se il tasso di notifica di 14 giorni è inferiore a 50 casi per 100.000 ma il tasso di positività del test è del 4% o superiore o, se il tasso di notifica di 14 giorni è compreso tra 25 e 150 casi per 100.000 e il tasso di positività del test è inferiore al 4%;
- rosso, se il tasso di notifica del caso COVID-19 cumulativo di 14 giorni è compreso tra 50 e 150 e il tasso di positività del test per l'infezione da COVID-19 è del 4% o superiore, o se il tasso di notifica del caso di COVID-19 cumulativo di 14 giorni è maggiore di 150 ma minore di 500;
- rosso scuro, se il tasso di notifica del caso COVID-19 cumulativo di 14 giorni è pari o superiore a 500;
- grigio se le informazioni sono insufficienti o se il tasso di test è inferiore a 300 casi su 100000.