toggle menu
QS Edizioni - martedì 14 maggio 2024

Ipasvi: “Infermieri in prima linea contro il dolore”

26 maggio - “Prevenire e contrastare il dolore e alleviare la sofferenza, qualunque sia la condizione clinica e fino al termine della vita dell’assistito, sono precisi doveri degli infermieri espressamente indicati dal Codice deontologico”, ha dichiarato Annalisa Silvestro, presidente della Federazione Ipasvi, in vista della Giornata Nazionale del Sollievo. “L’impegno degli infermieri su questo terreno si è rivolto e manifestato nell’elaborazione e adesione a percorsi e processi di cura e assistenza che prevedano l’utilizzo di metodi, strumenti e prestazioni tesi alla prevenzione e al contrasto del dolore, che mina l'integrità fisica e psichica del paziente e impatta negativamente sulla sua qualità di vita”, ha proseguito la presidente.Il ruolo degli infermieri nel sollievo dal dolore è stato riconosciuto anche dalla legge 38/2010, sulle cure palliative e la terapia del dolore, che prevede, tra l’altro, di riportare all’interno della cartella clinica, in parte compilata dagli infermieri, la rilevazione del dolore, le sue caratteristiche, i farmaci utilizzati, i relativi dosaggi ed il risultato antalgico conseguito.
Una legge valutata positivamente dagli infermieri perché, ha aggiunto Silvestro, “anche se insufficiente a superare gli ostacoli culturali, organizzativi e professionali per quanto attiene la palliazione e la prevenzione e cura del dolore, è un forte e concreto stimolo per tutti i professionisti sanitari, le organizzazioni del volontariato e le istituzioni preposte alla tutela della salute e della qualità di vita degli assistiti. Bisogni che il cittadino ha diritto di vedere soddisfatti anche nelle strutture territoriali e a domicilio”.
26 maggio 2010
© QS Edizioni - Riproduzione riservata