Responsabilità professionale e sicurezza delle cure. I commenti del giorno dopo

Governo e Parlamento

1 marzo - La notizia dell’approvazione del disegno di legge ha tenuto banco sin dai primi minuti dopo il sì della Camera con i primi commenti a caldo di molti esponenti politici e professionali. Oggi alla nostra redazione continuano ad arrivare moltissime prese di posizione che via via pubblicheremo aggiornando costantemente questo post.

Il cammino parlamentare del ddl sulla sicurezza delle cure e la responsabilità professionale è legge dello Stato. Per sancirne a tutti gli effetti l’pentrata in vigore manca solo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale attesa a giorni.

Intanto, dopo le prime prese di posizione di ieri, anche oggi giungo in redazione moltissimi commenti. Eccoli:

Anaao Assomed, Cimo, Aogoi, Oms, Cisl Medici, Fsi-Usae, Iss, Aaroi-Emac, Fials, Simg, Fism, Cic, Fnomceo.

1 marzo 2017

Approfondimenti
Anaao: “Oggi è un giorno di festa”
Aogoi: “Coronato un decennio d’impegno”
Bellandi (Oms): "Grande traguardo. Un nuovo inizio per cittadini e lavoratori sanitari"
Cimo: “Ora niente intoppi nella sua applicazione corretta”
Cisl Medici: “Una buona legge, finalmente”
Bonazzi (FSI-USAE): “Gli operatori attendevano questa legge da quasi 10 anni”
Fism: “Professione medica e rapporto medico-paziente baricentro dei processi di diagnosi e cura”
Ricciardi (Iss): “Pronti a sostenere nostro ruolo su linee guida”
Carbone (Fials): “Nata solo per i medici, questa legge riguarda ora tutti gli operatori”
Aaroi-Emac: “Nessun squillo di tromba per approvazione legge. Restano problemi aperti”
Simg: “Tassello decisivo nella riorganizzazione professioni sanitarie”
Surico (Cic): “Un buon punto di equilibrio tra esigenze operatori e cittadini”
Chersevani (Fnomceo): “In prima linea sicurezza delle cure e persona assistita”