“Il calo delle nascite
registrato dall’Istat nel 2014, con cinquemila neonati in meno rispetto all'anno precedente, è un trend allarmante a partire dal quale rinnoviamo il nostro impegno nella tutela della fertilità e invitiamo il ministro Lorenzin a tener conto e puntare sulla risorsa che l’ostetrica costituisce anche nel nostro paese”. E’ quanto ha dichiarato
Miriam Guana, presidente della Federazione Nazionale Collegi Ostetriche.
“Sarebbe stato utile espletare il nostro impegno, che attiene proprio al codice deontologico della professione dell’ostetrica, anche nel gruppo di lavoro istituito dal ministro e composto da medici, psicologi, genetisti, esperti di tecniche di PMA e comunicatori - ha proseguito Miriam Guana – per offrire le nostre competenze al servizio della definizione di un Piano nazionale sulla fertilità e dare l’avvio ad una campagna di comunicazione”.
La presidente della Fnco ribadisce, infine, l’impegno quotidiano delle ostetriche nel promuovere la salute riproduttiva della donna, della coppia e della collettività: dall'adolescenza fino a conclusione della normale capacità riproduttiva della donna, realizzando presso le strutture del servizio sanitario nazionale incontri educativi sulla sessualità e tutela della fertilità agli studenti delle scuole inferiori e superiori e nei consultori familiari all'utenza femminile di ogni età.
Anche i corsi di accompagnamento alla nascita ed alla genitorialità, ricordano ancora dalla Fnco, rappresentano un setting ideale per garantire la tutela della fertilità nella coppia.