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QS Edizioni - giovedì 2 maggio 2024

Lavoro e Professioni

Medicina. FVM dopo ammissione del Tar alla facoltà 9.000 ricorrenti. "Il delirio continua e il Ssn così soccombe"

immagine 10 febbraio - Per la Federazione dei veterinari "i medici che in futuro si sommeranno a quelli che negli anni precedenti non hanno superato il concorso nazionale per la specializzazione arriveranno a costituire una massa di laureati inutilizzabili"
Il TAR del Lazio ha ammesso nelle Facoltà di Medicina e Chirurgia per l'anno accademico 2014/2015 circa 9000 ricorrenti che si aggiungono ai 1800 ammessi per vie legali nel 2014 oltre il numero programmato. "Questi - secondo la Federazione Veterinari e Medici - FVM - al termine di un percorso universitario che di fatto abilita solo all'iscrizione alla scuola di specializzazione, insieme agli altri oggi in corso e all'innumerevole schiera di coloro continueranno a tentare di superare gli esami di ammissione si contenderanno circa 14000 contratti di formazione specialistica".

Secondo FVM "I medici che in futuro si sommeranno a quelli che negli anni precedenti non hanno superato il concorso nazionale per la specializzazione arriveranno a costituire una massa di laureati inutilizzabili nel Servizio sanitario nazionale che andrà a ingrossare le fila dei medici sottopagati dalla sanità privata o a spasso".

"Intanto - denunciano - il Ssn perde ogni anno coorti sempre più consistenti di medici che premono per andare in pensione senza che possano essere reintegrati, lasciando così scoperti posti di lavoro e che vanno in fumo insieme ai LEA che da essi dipendono. L'assoluta inadeguatezza delle scelte di Governo e Regioni sul percorso formativo e specializzante post laurea dei medici è l'esempio plastico del più stolto fallimento della politica sanitaria di questi ultimi anni in Italia".

"Nel contempo - concludono -, una giurisprudenza quanto meno imprudente legittima l’ingresso di facoltà straniere in Sicilia e pian piano in tutte le altre Regioni sovrane della Repubblica sovrana. Ciò che, ormai poco ,stupisce è l'arroganza narcisistica di chi continua a lodarsi per le "svolte decisive" cui sottopone il bel Paese".
 
Lorenzo Proia
10 febbraio 2016
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