15 giugno -
Gentile direttore,
ho notato con dispiacere che qualcuno (
vedi la lattera del Dottor Vullo) ancora definisce non ancora in modo corretto la professione di medico di medicina generale. Ma oltre la forma conta la sostanza: la medicina generale non si inventa, ha delle peculiarità di approccio al paziente, di continuità delle cure e del percorso diagnostico terapeutico ed assistenziale che sono uniche. Per diventare medico di medicina generale si deve effettuare un percorso di formazione specifica così come avviene per le altre specialità. Il Royal college of general practitioner australiano ad esempio fornisce questa definizione: General Practice is a medical speciality.
Credo che con l' invecchiamento progressivo della popolazione lo sforzo delle politiche sanitarie debba essere quello di orientarsi verso un chronic care model con un potenziamento della medicina del territorio per poter adeguatamente affrontare la gestione del paziente con patologie croniche.
La previsione della tipologia e del numero dei professionisti che dovranno essere formati in modo specifico per affrontare le necessità di cura del cittadino nei prossimi anni saranno obiettivi prioritari. Questo è il mio modesto pensiero di medico di medicina generale.
Mauro Somaschi
Medico di medicina generale