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QS Edizioni - sabato 4 maggio 2024

Nesci (M5S): “Nuova rete ospedaliera una pagliacciata, serve governo 5 Stelle”

7 luglio - “Il recente aggiornamento della rete ospedaliera calabrese è avvenuto scavalcando la Regione. I commissari Scura e Urbani fanno come vogliono, credono di essere onnipotenti e si atteggiano a supereroi, sotto l'ombrello dei ministeri vigilanti”. Lo dichiara la deputata M5s Dalila Nesci, con riferimento all'ultimo decreto commissariale in materia, "scritto - si ricorda nella nota - dopo i rilievi del tavolo interministeriale di verifica al documento dello scorso marzo".

“La vicenda della rete degli ospedali – incalza la parlamentare 5 stelle – sta diventando una pagliacciata impudica, con rivisitazioni incessanti che nascondono i problemi e illudono i  territori. Non vi è alcuna sostanza né chiarezza espositiva, si ignora per l'ennesima volta la sentenza per la riapertura dell'ospedale di Praia a Mare, mancano tremila sanitari tra medici, infermieri e oss e non c'è un centesimo da investire in sicurezza, tecnologia e formazione”.

“Va inoltre ricordato – prosegue la parlamentare 5 stelle – che il commissariamento vigente è illegittimo e che il piano di rientro è infondato, poiché la Calabria ha avuto minimo 1,7 miliardi di euro in meno per la cura dei pazienti cronici. Scura e Urbani – aggiunge la parlamentare – giocano a stupire con effetti speciali. Negli ultimi giorni hanno scritto decreti a raffica, tra cui uno per autorizzare consulenze inconcepibili all'Asp di Reggio Calabria, per la quale i seicentomila e passa euro pagati al revisore Kpmg non hanno risolto il problema delle uscite milionarie senza traccia. L'obiettivo dei commissari è imbellettarsi per la verifica di fine luglio a Roma”.

“Intanto il governatore Oliverio – conclude Nesci – non ha idee rivoluzionarie, non ha strategie e neppure esercito. Per ricuperare la sanità calabrese serve al più presto un nuovo governo nazionale e regionale”.
7 luglio 2016
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