Seu. La Regione Puglia informa: “Nessun nuovo caso segnalato”
L’allarme sulla sindrome emolitico-uremica era scattato dopo il decesso di una bambina e altri due casi (uno accertato, l’altro sospetto) registrati su bambini proveniente dalla stessa città (Altamura). Restano comunque in vigore le raccomandazioni rivolte alla popolazione su alimentazione e norme igieniche.
13 GIU - Il direttore del dipartimento politiche per la salute della Regione Puglia,
Giancarlo Ruscitti, informa che “dopo l'ultima riunione del comitato di crisi sulla Seu (Sindrome emolitico uremica) non è stato necessario convocarne un'altra perché non sono stati più segnalati casi e quindi ogni presunta emergenza può ritenersi cessata”. È quanto si legge in una nota diffusa dalla Regione Puglia.
“Il sistema di segnalazione a livello epidemico ha funzionato e rimane in opera - ha spiegato Ruscitti - ma non ci sono più nuovi casi segnalati in Puglia”.
La nota evidenzia come restano comunque in vigore le raccomandazioni rivolte alla popolazione di non consumare alimenti come latte e carni crudi o non trattati e di osservare le comuni norme di igiene come il lavarsi le mani ogni volta sia necessario.
13 giugno 2017
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