Quotidiano on line
di informazione sanitaria
19 MAGGIO 2024
Scienza e Farmaci
segui quotidianosanita.it

Spesa farmaceutica. La territoriale rispetta il tetto ma l’ospedaliera lo sfora del 23%. Il report Aifa


Per la territoriale a livello nazionale si sta all'11,15% (tetto 11,35%). Per l'ospedaliera siamo invece al 4,52% (tetto 3,5%). Solo tre regioni sotto il tetto per i farmaci ospedalieri. Mentre otto superano comunque (anche se di poco) quello territoriale. Aumenta del 4,3% la quota a carico dei cittadini (ticket e compartecipazione su prezzo di riferimento) che si attesta a 1,249 mld. IL RAPPORTO

11 FEB - Pubblicato il nuovo aggiornamento dell’Aifa sulla spesa farmaceutica regionale, dove la convenzionata netta a carico del Ssn segna un – 3,4% tra gennaio e ottobre 2014 rispetto allo stesso periodo del 2013.
In soldoni, si tratta di 7,182 miliardi di euro, 251 in meno rispetto al 2013. Tuttavia, questo calo è stato affiancato da una crescita della spesa sostenuta dai cittadini di tasca propria che, tra ticket e altre forme di compartecipazione, ha raggiunto quota 1,249 mld, 51,7 mln in più del 2013, con un incremento percentuale del 4,3%.

In lieve crescita anche il numero di ricette, sono state 509,3 milioni nel periodo gennaio-ottobre 2014, cioè +0,3% rispetto allo scorso anno. Cresciuta anche la spesa da distribuzione diretta di fascia A che, con il +5,3%, ha raggiunto quota 2,641 miliardi di euro.

A conti fatti, la spesa territoriale può vantare ancora una volta di essere rimasta al di sotto del tetto di spesa stabilito nell’11,35% del Fondo sanitario nazionale: la spesa infatti si è fermata all’11,15% a quota 10,164 miliardi di euro.

Non altrettanto buono il risultato dell’ospedaliera, che ha sforato il tetto del 3,5% sul Fondo raggiungendo il 4,3% e assestandosi a un valore pari a 4,244 miliardi, con un incremento del 23% rispetto al limite di spesa imposto dal tetto (in valori assoluti 956,4 milioni di euro in più).
 
Ma vediamo i dati del rapporto Aifa più nel dettaglio.
 
SPESA FARMACEUTICA OSPEDALIERA. DATI PER REGIONE
Sono solo tre le Regioni in Italia che nel periodo gennaio-ottobre 2014 sono riuscite a rimanere al di sotto del tetto programmato del 3,5% sul Fsn, e si tratta della Valle d’Aosta (3,2%), P.A. di Trento (3,3%) e Abruzzo (1,9%). Maglia nera alla Puglia (5,7%). Sopra il 5% la Toscana (5,6%), la Sardegna (5,2%) e l'Umbria (5,0%).

SPESA FARMACEUTICA TERRITORIALE. DATI PER REGIONE
Anche se a livello medio nazionale il tetto di spesa per la territoriale nei primi 10 mesi del 2014 risulta rispettato appieno, così non è se vediamo i dati delle singole regioni. Sono infatti otto quelle che (anche se in alcuni casi di pochissimo) hanno comunque sfondato l'11,35%.  Si tratta dell’Abruzzo (15,0%), Sardegna (13,7%), Calabria (12,9%), Puglia (12,7%), Lazio (12,6%), Campania (12,5%) e poi Sicilia (11,5%) e Marche (11,4%) che l'hanno appena passato. Al contrario le più virtuose, tra le 13 che il tetto l'hanno rispettato, sono invece P.A. di Bolzano (8,1%), P.A. di Trento (9%), Emilia Veneto (9,4%) ed Emilia Romagna (9,5%).

IL TICKET E LE RICETTE
Quanto al ticket e alla quota di compartecipazione sul prezzo di riferimento, l’unica Regione ad avere abbassato – seppur di poco – il carico di spesa sui cittadini è stata la Sicilia (-1,4%), mentre il peso della compartecipazione è cresciuto soprattutto in Basilicata (+18,1%), nella P.A. di Trento (+13,6%) e Sardegna (+11,1%) La P.A. di Trento è anche l’area in cui si è registrato il maggiore incremento di ricette (+4,3%), seguita da Puglia (+3,2%) e Campania (+3%). Ricette in calo, invece, in Veneto (-3,1%), in Sicilia (-1,8%), in Liguria (-1,6%), nel Lazio (-0,9%), in Basilicata (-0,5%), in Val d’Aosta (-0,5%), in Lombardia (-0,5%), in Toscana (-0,3%) ed Emilia Romagna (-0,1%).
 
In valori assoluti l'insieme della compartecipazione alla spesa ha raggiunto la cifra di 1,249 mld di euro, di cui il 63,2% derivante dalla differenza di prezzo a carico del cittadino tra il prezzo di riferimento rimborsato dal Ssn e quello del prodotto farmaceutico scelto dal paziente.

11 febbraio 2015
© Riproduzione riservata

Altri articoli in Scienza e Farmaci

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWS LETTER
Ogni giorno sulla tua mail tutte le notizie di Quotidiano Sanità.

gli speciali
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001

Sede legale:
Via Giacomo Peroni, 400
00131 - Roma

Sede operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari

Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto

Tel. (+39) 06.89.27.28.41

info@qsedizioni.it

redazione@qsedizioni.it

Coordinamento Pubblicità
commerciale@qsedizioni.it
    Joint Venture
  • SICS srl
  • Edizioni
    Health Communication
    srl
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013

Riproduzione riservata.
Policy privacy