Quotidiano on line
di informazione sanitaria
Sabato 27 APRILE 2024
Scienza e Farmaci
segui quotidianosanita.it

Studio ISS scopre la strategia cellulare di riparazione del DNA nei tumori


Ricercatori dell’ISS hanno identificato, in uno studio uscito su Nature Communications, una nuova funzione della proteina WRN fondamentale per far scegliere alla cellula il sistema di riparazione delle rotture del DNA più idoneo durante la replicazione, evitando che si accumuli quell’instabilità genomica che è alla base delle neoplasie

16 SET - Il DNA delle cellule tumorali è normalmente soggetto a numerose mutazioni in virtù della loro instabilità genomica. Esiste, tuttavia, una proteina, chiamata WRN, coinvolta nella riparazione dei danni e dei blocchi durante il processo di replicazione del DNA, in grado quindi di prevenire le mutazioni cromosomiche caratteristiche dei tumori. L’identificazione del meccanismo attraverso cui questa proteina opera è frutto di uno studio, pubblicato su Nature Communications, condotto dai ricercatori dell’ISS, in collaborazione con i colleghi dell’Università della Tuscia e del National Institute of Health statunitense.

"Una delle caratteristiche più comuni delle cellule tumorali è la loro instabilità genomica - spiega Pietro Pichierri, dell’ISS, responsabile della ricerca (finanziata da Telethon ed Airc) -. Nella maggioranza dei casi, l’instabilità genomica dei tumori deriva da un difetto dei sistemi cellulari che controllano l’accuratezza della replicazione dei cromosomi ad ogni divisione cellulare e la risposta al danno al DNA. Quindi è molto importante capire come nei tumori, ovvero in condizioni patologiche, viene gestito questo "stress replicativo", per comprendere come insorga l’instabilità genomica che, nelle neoplasie, è alla base dell’accumulo di mutazioni al DNA. Inoltre, dal punto di vista della terapia, l’identificazione di meccanismi di gestione del DNA e dello "stress replicativo" caratteristici di un dato tipo tumorale può risultare molto importante per elaborare nuove strategie terapeutiche mirate".

Una delle proteine più importanti che si occupa di rispondere ai problemi durante la replicazione è l’elicasi WRN. Questa proteina si occupa di svolgere la doppia elica di DNA in risposta al danno o qualora l’apparato di replicazione trovi dei blocchi durante il suo cammino. Così facendo, WRN favorisce la riorganizzazione del DNA ripristinando la replicazione senza che si formino rotture al DNA e prevenendo quei rimaneggiamenti dei cromosomici tipici dei tumori.

"In questo studio - prosegue Pichierri - abbiamo scoperto un nuovo modo attraverso il quale la cellula sceglie con quale meccanismo riparare le rotture al DNA che possono avvenire durante la replicazione, un tipo di danno frequentemente indotto anche da agenti usati in terapia dei tumori. Questo meccanismo coinvolge la proteina WRN e gli enzimi che controllano la progressione del ciclo cellulare, i quali attivando la funzione di DNA elicasi di WRN, aiutano la riparazione delle rotture al DNA attraverso il sistema più accurato. Questa nuova funzione della proteina WRN quindi è fondamentale per far scegliere alla cellula il sistema di riparazione delle rotture più idoneo durante la replicazione, evitando che si accumuli instabilità genomica".

Questi risultati permettono di comprendere meglio non solo come i tumori possano accumulare instabilità genomica, ma, poiché la proteina WRN è mutata nella sindrome genetica di Werner, potranno contribuire alla comprensione dei meccanismi molecolari alla base della sindrome stessa ed in particolare a spiegare l’accumulo di danno al DNA osservato nelle cellule dei pazienti affetti dalla sindrome.
 
Lorenzo Proia

16 settembre 2016
© Riproduzione riservata

Altri articoli in Scienza e Farmaci

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWS LETTER
Ogni giorno sulla tua mail tutte le notizie di Quotidiano Sanità.

gli speciali
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001

Sede legale:
Via Giacomo Peroni, 400
00131 - Roma

Sede operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari

Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto

Tel. (+39) 06.89.27.28.41

info@qsedizioni.it

redazione@qsedizioni.it

Coordinamento Pubblicità
commerciale@qsedizioni.it
    Joint Venture
  • SICS srl
  • Edizioni
    Health Communication
    srl
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013

Riproduzione riservata.
Policy privacy