Quotidiano on line
di informazione sanitaria
Sabato 27 APRILE 2024
Scienza e Farmaci
segui quotidianosanita.it

Spondiloartriti Enteropatiche. Al congresso Sigr il nuovo registro nazionale: raccoglierà i dati di 16 centri su piattaforma online


Considerando che la prevalenza delle manifestazioni artritiche in pazienti affetti da malattie infiammatorie croniche intestinali (M.I.C.I) è riportata essere intorno al 20%, per ottenere i dati dei 350 pazienti registrati sono stati esaminati almeno 2.000 pazienti affetti da M.I.C.I. I dati epidemiologici scaturiti da questa popolazione potranno ampliare la conoscenza delle Spondiloartriti enteropatiche nella speranza di migliorarne il percorso diagnostico/terapeutico attraverso la gestione multidisciplinare dei pazienti. 

17 OTT - Tra le novità della 5° edizione del Congresso nazionale della Società italiana di Gastroreumatologia, tenutosi dal 12 al 13 ottobre a Roma, c’è la presentazione dei dati raccolti dal progetto: Registro Nazionale Spondiloartriti Enteropatiche.

“Le malattie gastro-reumatologiche colpiscono circa un milione di persone in Italia. Il Registro è un ambizioso e complesso progetto, validato attraverso il Comitato etico della Regione Lazio, che ha visto finora la partecipazione attiva di 16 Centri di gastroenterologia e reumatologia sul territorio nazionale – sottolinea Andrea Picchianti Diamanti, ricercatore universitario al Dipartimento di Medicina Clinica e Molecolare, Sapienza Università di Roma - permettendo di ottenere quella che è, ad oggi, la più ampia casistica di pazienti affetti da SpA enteropatiche”.

“Per facilitare e uniformare la raccolta dei dati – continua Picchianti Diamanti -, Sigr ha creato una piattaforma online ad hoc, di semplice utilizzo, in cui ogni centro ha inserito le principali caratteristiche cliniche di ogni singolo paziente tra cui:
- la tipologia di SpA enteropatica,
- la severità della malattia,
- diagnostica per immagini (risonanza magnetica, ecografia articolare, radiografia),
- le comorbidità e il regime terapeutico.
 
“Considerando che la prevalenza delle manifestazioni artritiche in pazienti affetti da malattie infiammatorie croniche intestinali (M.I.C.I) - ha sottolineato Picchianti Diamanti - è riportata essere intorno al 20%, per ottenere i dati dei 350 pazienti registrati sono stati esaminati almeno pazienti affetti da M.I.C.I. I dati epidemiologici scaturiti da questa popolazione potranno ampliare la conoscenza delle Spondiloartriti (Spa) enteropatiche nella speranza di migliorarne il percorso diagnostico/terapeutico attraverso la gestione multidisciplinare di questi pazienti”.

Com’è noto, le Spondiloartriti (SpA), infiammazioni che possono interessare le articolazioni e la colonna vertebrale, si possono frequentemente associare alle malattie infiammatorie croniche intestinali (M.I.C.I.), quali la colite ulcerosa o il Morbo di Crohn; la sovrapposizione di queste due patologie nello stesso paziente viene appunto definita SpA enteropatica. Ad oggi, l’incidenza di spondiloartriti e artrite reumatoide si attesta intorno allo 0,5% della popolazione e per le malattie infiammatorie croniche intestinali intorno allo 0,3%-0,5%.
 
“Si tratta in ogni caso di malattie croniche disabilitanti di forte impatto sociale perchè colpiscono spesso persone giovani in piena età lavorativa impedendo loro di lavorare, con costi diretti e indiretti rilevanti per il Ssn, dove per esempio un malato affetto da artrite reumatoide può 'costare' fino ai 10.000 euro l’anno - ricorda Bruno Laganà, presidente della Società Italiana di GastroReumatologia Sigr - e che potrebbero invece essere ridotti da strumenti di diagnosi precoce e terapia specifica, da mettere a punto in centri specialistici sul territorio dove gastroenterologi e reumatologi lavorino fianco a fianco”. 

17 ottobre 2018
© Riproduzione riservata

Altri articoli in Scienza e Farmaci

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWS LETTER
Ogni giorno sulla tua mail tutte le notizie di Quotidiano Sanità.

gli speciali
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001

Sede legale:
Via Giacomo Peroni, 400
00131 - Roma

Sede operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari

Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto

Tel. (+39) 06.89.27.28.41

info@qsedizioni.it

redazione@qsedizioni.it

Coordinamento Pubblicità
commerciale@qsedizioni.it
    Joint Venture
  • SICS srl
  • Edizioni
    Health Communication
    srl
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013

Riproduzione riservata.
Policy privacy