La Convenzione Quadro sul Controllo del Tabacco dell'OMS
31 MAG - A definire in che modo l’Oms intende tutelare la cittadinanza contro l’industria del tabacco, ci pensano già solo le prime righe della
Convenzione Quadro sul Controllo del Tabacco dell'OMS, trattato al quale dal 2005 - anno della sua entrata in vigore - hanno aderito 170 Paesi.
Il preambolo stesso del documento riconosce infatti "la necessità di essere attenti a tutte le azioni messe in atto da parte dell'industria del tabacco per indebolire o sovvertire gli sforzi di controllo del tabacco e la necessità di essere informati sulle attività dell'industria del tabacco che hanno un impatto negativo sugli sforzi di controllo del tabacco".
Cos’altro dice la convenzione sull’industria del tabacco? L’articolo 5.3
Uno degli articoli più importanti sull’argomento è l’articolo 5.3 del trattato. Esso stabilisce che "nella definizione e nell’attuazione delle loro politiche di salute pubblica rispetto alla lotta al tabagismo, le Parti agiranno per proteggere queste politiche da interessi commerciali e da altri "diritti acquisiti" dell’industria del tabacco in conformità con la normativa nazionale".
Inoltre, le linee guida per l'attuazione dell'articolo 5.3 stabiliscono che le Parti sono invitate a "sensibilizzare l'opinione pubblica circa le interferenze dell’industria del tabacco con le politiche di controllo del tabacco implementate dalle Parti".
31 maggio 2012
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