Quotidiano on line
di informazione sanitaria
Giovedì 16 MAGGIO 2024
Cronache
segui quotidianosanita.it

Guerra Israele-Palestina: Msf, nell’ospedale Al-Aqsa esaurite le forniture mediche, 700 ricoverati e ne arrivano sempre di nuovi


L’appello dell’associazione:  “Forniture mediche e aiuti umanitari devono essere forniti con urgenza in tutta la Striscia di Gaza”. L‘ospedale di Al-Aqsa, dove vive e lavorano lo staff di Medici senza Frontiere, “ha urgente bisogno di set chirurgici, fissatori esterni per fratture e farmaci essenziali, compresi quelli per le malattie croniche”. Ma la principale richiesta resta quella per il “cessate il fuoco immediato e permanente e la fine dell’assedio”.

06 DIC - La disponibilità di carburante e forniture mediche ha raggiunto livelli critici all’ospedale di Al-Aqsa, nell’area di mezzo della Striscia di Gaza, a causa della chiusura delle strade, mentre centinaia di pazienti hanno bisogno di cure d’emergenza a causa degli incessanti bombardamenti israeliani. A dare il punto è Medici senza Frontiere, in una nota.

“L’ospedale di Al-Aqsa, dove lavora e vive il nostro staff palestinese e internazionale, dal 1° dicembre riceve in media 150-200 pazienti feriti di guerra al giorno. I pazienti ricoverati sono 700 e ne arrivano sempre di nuovi”, spiega la nota. Ma le forniture mediche e gli aiuti umanitari, sottolinea l’associazione, “devono essere forniti con urgenza in tutta la Striscia di Gaza”.

Quanto alla specifica situazione dell’ospedale di Al-Aqsa, “stiamo esaurendo le forniture essenziali per curarli – aggiunge Marie-Aure Perreaut Revial, coordinatrice delle emergenze di MSF a Gaza. “La carenza di medicinali e di carburante - spiega - potrebbe impedire all’ospedale di fornire interventi chirurgici salvavita o cure intensive. Senza elettricità i ventilatori non funzionerebbero più, le donazioni di sangue sarebbero interrotte e la sterilizzazione degli strumenti chirurgici sarebbe impossibile. È fondamentale facilitare la fornitura di materiale umanitario. L’ospedale ha urgente bisogno di set chirurgici, fissatori esterni per fratture e farmaci essenziali, compresi quelli per le malattie croniche”, conclude Marie-Aure Perreaut Revial.

Ma la richiesta principale di Medici Senza Frontiere è per “un cessate il fuoco immediato e permanente e la fine dell’assedio”. Le forniture mediche e gli aiuti umanitari devono essere forniti con urgenza in tutta la Striscia di Gaza”.

06 dicembre 2023
© Riproduzione riservata

Altri articoli in Cronache

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWS LETTER
Ogni giorno sulla tua mail tutte le notizie di Quotidiano Sanità.

gli speciali
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001

Sede legale:
Via Giacomo Peroni, 400
00131 - Roma

Sede operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari

Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto

Tel. (+39) 06.89.27.28.41

info@qsedizioni.it

redazione@qsedizioni.it

Coordinamento Pubblicità
commerciale@qsedizioni.it
    Joint Venture
  • SICS srl
  • Edizioni
    Health Communication
    srl
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013

Riproduzione riservata.
Policy privacy