Biella. Finte infermiere tentano truffe porta a porta. La Asl mette in guardia

Segnalate due donne, qualificatesi come infermiere, che hanno bussato alle case di alcuni cittadini chiedendo di entrare con la scusa di illustrare i dettagli della campagna vaccinale contro l'influenza. La Asl precisa: “Non vi sono infermieri dell'Asl di Biella chiamati a svolgere tale compito. Attenzione a chi bussa alla vostra porta con questa scusa”.

14 OTT - Nessun infermiere della Asl di Biella è impegnato ad offrire informazioni a domicilio sulla campagna vaccinale. Quindi “attenzione a chi cerca di entrare in casa con questa scusa”. A lanciare l’allarme è la Asl di Biella, a seguito di una segnalazione riguardante due donne che, nei giorni scorsi, qualificandosi come infermiere dell'azienda sanitaria locale, hanno chiesto di poter entrare in casa di alcuni cittadini per illustrare i dettagli della campagna vaccinale contro l'influenza. L’ipotesi è che si tratti di tentativi di truffa.

La Asl ribadisce quindi che “non è in atto al momento nessuna attività di questa natura e che non vi sono infermieri dell'Asl di Biella chiamati a svolgere tale compito”.

14 ottobre 2016
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