Terremoto. Completato lo schieramento delle farmacie “shelter” donate dalla Fofi

Le ultime tre strutture sono state attivate a Camporotondo Fiastrone e Camerino, in provincia di Macerata, e a Cascia, in provincia di Perugia. Mandelli: " Lo scopo della nostra Associazione e dell’azione federale nel suo complesso non è solo prestare il primo soccorso dopo le catastrofi, ma permettere il ripristino del servizio farmaceutico nel più breve tempo possibile, consentendo alla popolazione, per quanto possibile, il normale accesso al farmaco"

22 NOV - L’Associazione nazionale farmacisti volontari nella Protezione Civile ha completato lo schieramento degli shelter attrezzati a farmacia donati dalla FOFI.
 
Le ultime tre strutture sono state attivate a Camporotondo Fiastrone e Camerino, in provincia di Macerata, e a Cascia, in provincia di Perugia.
 
 “Le strutture sono state allestite in modo da consentire la ripresa dell’attività ai colleghi le cui farmacie sono state rese inagibili dal terremoto” dice il presidente della FOFI, senatore  Andrea Mandelli.
 
“E la loro collocazione – spiega Mandelli - è stata decisa dalla Protezione Civile sulla base delle necessità riscontrate sul campo. Lo scopo della nostra Associazione e dell’azione federale nel suo complesso non è solo prestare il primo soccorso dopo le catastrofi, ma permettere il ripristino del servizio farmaceutico nel più breve tempo possibile, consentendo alla popolazione, per quanto possibile, il normale accesso al farmaco. Mi sembra che anche in questa occasione si sia raggiunto l’obiettivo e di questo ringrazio oltre all’Associazione nazionale, le cui squadre sono ancora all’opera, ma  anche i presidenti degli Ordini e tutti i colleghi che hanno supportato l’attività di soccorso”.

22 novembre 2016
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