Farmaci con il postino. Fazio: “Vigileremo”
15 FEB - Quello proposto da Farmindustria e Poste italiane è “un progetto sperimentale” sul quale “vigileremo per assicurare che nell’applicazione non vi siano profili di non sicurezza per il consumatore”. Così il ministro della Salute, Ferruccio Fazio, ha risposto ai giornalisti che chiedevano un commento sull’accordo tra Farmindustria e Poste Italiane per la consegna di alcuni farmaci ospedalieri direttamente al domicilio del paziente.
Stessa domanda rivolta al direttore generale dell’Aifa, Guido Rasi, secondo il quale il progetto “può rappresentare un vantaggio in alcuni casi, ma deve essere ben gestito”. Secondo Rasi, in particolare, il servizio può rivelarsi utile per coprire la distribuzione in “zone disagiate o raggiungere i pazienti impossibilitati a muoversi”. Ma occorre essere “sicuri di non rimuovere tutti quegli elementi di sicurezza ora esistenti”. E quindi assicurare “la corretta conservazione dei farmaci, della precisione della consegna e della correttezza del medicinale”.
15 febbraio 2011
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