Viale: “Bene retromarcia su sanzioni, ma non basta”
23 GIU - Per l’assessore regionale alla Salute e vicepresidente della Liguria,
Sonia Viale, il testo del decreto del Governo presenta “altre forti criticità negli adempimenti scoordinati a carico delle Asl e delle Direzioni scolastiche. Per questo proseguiremo il nostro lavoro, con l’auspicio che il decreto venga profondamente modificato anche durante l’esame in aula”.
Intervenendo con una nota sui lavori della Conferenza delle Regioni di ieri, Viale ha spiegato che “stiamo lavorando per modificare il decreto vaccini. Anche grazie al nostro impegno, assieme ad altre regioni come Lombardia e Veneto, abbiamo ottenuto oggi, una sostanziale marcia indietro del ministro Lorenzin sulla parte del testo relativa alle sanzioni che stanno provocando un effetto boomerang. Ma non ci fermeremo qui”.
“Sono soddisfatta – aggiunge nella nota la vicepresidente Viale - perché oggi ha prevalso il buon senso con la posizione espressa dalla Liguria: abbiamo fin da subito manifestato la nostra contrarietà alla parte impositiva del decreto, in particolare circa la previsione di pesanti sanzioni pecuniarie per le famiglie che non rispettino gli obblighi vaccinali fino ad arrivare addirittura alla sospensione della potestà genitoriale con l’intervento dell’autorità giudiziaria. I vaccini sono una conquista delle società civili per il debellamento di alcune malattie letali, ma l’approccio non può essere la coercizione”.
23 giugno 2017
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