Quotidiano on line
di informazione sanitaria
Giovedì 25 APRILE 2024
Governo e Parlamento
segui quotidianosanita.it

Testamento biologico. M5S: “No a emendamenti in odor di ‘inciucio’”


Così i deputati pentastellati della commissione Affari sociali commentano gli ultimi emendamenti presentati. "Ci riferiamo in particolare ad alcuni emendamenti a prima firma Roccella, Gigli e altri. Speriamo di sbagliarci, ma questo ci sembra un segnale politico del Pd verso il centrodestra e per cercare di imbonirsi quella parte politica attraverso elementi che rendano la legge meno definita".

26 GEN - “Sul testamento biologico lo ribadiamo: facciamo sul serio e non siamo disponibili a votare una legge che venga annacquata e svuotata solo per tutelare gli equilibri tra le varie anime della maggioranza. La specifica si rende necessaria alla luce del fatto che in commissione Affari Sociali della Camera, dove il testo è in fase di discussione, stanno arrivando emendamenti in odor di retromarcia rispetto al testo originale, frutto di un lungo confronto da vari gruppi politici. Sia chiaro che a eventuali inciuci su questa materia non ci stiamo”. Così deputati M5S in commissione Affari Sociali.
 
“Ci riferiamo in particolare ad alcuni emendamenti a prima firma RoccellaGigli e altri che puntano su un aspetto: 'la presente legge, nel rispetto dei diritti (…) Tutela la vita e la salute del cittadino e stabilisce che nessun trattamento sanitario può essere iniziato o proseguito se privo del consenso libero e informato della persona interessata'. L’aggiunta della frase 'tutela la vita' appare più che sospetta”, dicono i pentastellati.
 
“Perché questa precisazione - si chiedono - visto che i riferimenti normativi già includono la tutela alla vita? Speriamo di sbagliarci, ma questo ci sembra un segnale politico del Pd verso il centrodestra e per cercare di imbonirsi quella parte politica attraverso elementi che rendano la legge meno definita e, dunque, suscettibile di diverse interpretazioni. Tutto questo accade mentre stiamo ancora discutendo l’articolo 1: che cosa ci dobbiamo aspettare ancora? La risposta ce la deve fornire il Pd”, concludono i deputati Cinque Stelle.

26 gennaio 2017
© Riproduzione riservata

Altri articoli in Governo e Parlamento

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWS LETTER
Ogni giorno sulla tua mail tutte le notizie di Quotidiano Sanità.

gli speciali
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001

Sede legale:
Via Giacomo Peroni, 400
00131 - Roma

Sede operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari

Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto

Tel. (+39) 06.89.27.28.41

info@qsedizioni.it

redazione@qsedizioni.it

Coordinamento Pubblicità
commerciale@qsedizioni.it
    Joint Venture
  • SICS srl
  • Edizioni
    Health Communication
    srl
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013

Riproduzione riservata.
Policy privacy