Quotidiano on line
di informazione sanitaria
Venerdì 08 NOVEMBRE 2024
Lavoro e Professioni
segui quotidianosanita.it

Smi: “Accordo su corresponsione arretrati è atto dovuto. No a pre-intesa senza risorse aggiuntive”


02 MAR - Ieri si è tenuto il previsto incontro tra i sindacati medici e la Sisac per il rinnovo della convenzione della medicina generale, l’accordo collettivo nazionale di lavoro degli oltre 70mila medici di famiglia, di continuità assistenziale, del 118 e dei servizi. Per il Sindacato dei Medici Italiani erano presenti, Pina Onotri, segretario generale, Luigi De Lucia, vice segretario nazionale, e Bruno Agnetti, responsabile nazionale Assistenza Primaria.

Pina Onotri, alla fine dell’incontro, sospende il giudizio sul testo presentato dalla parte pubblica, oltretutto ancora in attesa del via libera del Mef: “Un accordo sotto la pressione della tornata elettorale, quindi forzato, segnato anche dalle polemiche derivanti dalla denuncia sulla futura carenza di camici bianchi nei prossimi anni. Manca ancora una visione di insieme sulle cure primarie, la continuità dell’assistenza e la rete di emergenza. Permangono delle criticità, ma vi sono anche note positive : la corresponsione degli arretrati che attendiamo dal 2010. Un atto dovuto per la categoria che ha subito in questi anni un impoverimento per effetto della pressione fiscale e della crisi economica e un aumento del lavoro e dei carichi burocratici e impropri”.
“Come donna - continua - non posso che essere contenta dell’attenzione rivolta, alla astensione obbligatoria e astensione anticipata per gravidanza, e gravidanza a rischio, per le colleghe. Tra altro è stata sottolineata, congiuntamente, con la parte pubblica, la necessità di messa in sicurezza delle guardie mediche”.
 

“Tra le criticità - sottolinea Onotri - l’assenza di un percorso vero verso il tempo pieno e il ruolo unico, per tutti i medici dell’area, proposta storica dello Smi da oltre 20 anni. Non esiste, inoltre, al momento, nessuna apertura sulla stabilizzazione dei precari, la valorizzazione di equipollenti ed equivalenti, per scongiurare la futura carenza di professionisti del settore, come evidenziato nelle scorse settimane dall’Enpam. Tra gli spunti positivi, l’accelerazione dell’ingresso in graduatoria dei giovani medici neo formati”.

“Quella siglata ieri - conclude - è una buona base di partenza che mette al sicuro gli arretrati e pone le fondamenta per una discussione che abbia al centro la valorizzazione del ruolo della medicina generale e l ‘obbiettivo di uniformare tutte le aree contrattuali all’interno dell Acn, in termini di pari opportunità e pari dignità. Lo Smi lavorerà per questi obiettivi”. 

02 marzo 2018
© Riproduzione riservata
ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWS LETTER
Ogni giorno sulla tua mail tutte le notizie di Quotidiano Sanità.

gli speciali
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001

Sede legale e operativa:
Via Giacomo Peroni, 400
00131 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari

Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto

Tel. (+39) 06.89.27.28.41

info@qsedizioni.it

redazione@qsedizioni.it

Coordinamento Pubblicità
commerciale@qsedizioni.it
    Joint Venture
  • SICS srl
  • Edizioni
    Health Communication
    srl
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013

Riproduzione riservata.
Policy privacy