Quotidiano on line
di informazione sanitaria
Lunedì 20 MAGGIO 2024
Lavoro e Professioni
segui quotidianosanita.it

Decreto Tariffe. Cittadinanzattiva, Osservatorio Malattie Rare e oltre 90 federazioni e associazioni: “Entri in vigore dal 1° aprile”


Questo l'appello lanciato in una lettera aperta al Ministro della Salute Orazio Schillaci per chiedere che non vi sia alcun ulteriore rinvio dell’entrata in vigore del Decreto Tariffe e con esso della possibilità per i cittadini di accedere alle prestazioni specialistiche ed ambulatoriali inserite nei Lea del 2017. LA LETTERA

20 MAR - “Si proceda all’entrata in vigore, prevista il primo aprile, del decreto per i Lea del 2017 affinché non sia mortificato il diritto alla salute dei cittadini”, è questo l’appello lanciato da Cittadinanzattiva – Cnamc (Coordinamento nazionale associazioni malati cronici e rari) ed OMaR e sottoscritto da oltre 90 federazioni e associazioni aderenti al Cnamc e all’Alleanza Malattie Rare, che hanno oggi inviato una lettera aperta al Ministro della Salute Orazio Schillaci per chiedere che non vi sia alcun ulteriore rinvio dell’entrata in vigore del Decreto Tariffe e con esso della possibilità per i cittadini di accedere alle prestazioni specialistiche ed ambulatoriali inserite nei Lea del 2017.

Nonostante le rassicurazioni di alcuni giorni fa, continuano infatti a rincorrersi notizie di una nuova proroga, dovuta all’abbassamento delle tariffe con cui alcune prestazioni saranno rimborsate alle strutture che le erogano. Una proroga inspiegabile ora, considerato che i problemi che vengono posti si riferiscono a un decreto che già sarebbe dovuto, in parte rilevante, andare in vigore dal 1° gennaio 2024.

“Pur comprendendo le preoccupazioni manifestate da più parti rispetto a tariffe ritenute inadeguate – si legge nella lettera -, riteniamo prioritario garantire ai cittadini, già duramente provati da profonde sperequazioni nel diritto alla salute, l’accesso su tutto il territorio nazionale a prestazioni previste già da sette anni, tra le quali ve ne sono alcune particolarmente innovative. Non siamo contrari a un intervento sulla questione delle tariffe ma chiediamo di farlo con soluzioni compensative - siamo sicuri che modalità utili possano essere trovate – senza bloccare tutto nuovamente”. Fra le prestazioni incluse nei Lea del 2017 che una nuova proroga renderebbe inesigibili vi sarebbero le prestazioni di procreazione medicalmente assistita, quelle per la diagnosi o il monitoraggio della celiachia, gli screening neonatali per alcune patologie, gli ausili informatici e di comunicazione per persone con gravissime disabilità, i presidi di varia natura e a tecnologia avanzata per le disabilità motorie.

“Ci appelliamo a Lei - Signor Ministro - affinché il Decreto Tariffe, così come aggiornato a giugno, trovi concreta applicazione a partire dal 1° aprile. Nello stesso tempo, chiediamo che sia completata l’istituzione della Commissione Lea così da prevedere, attraverso un nuovo decreto, un percorso rapido che aggiorni continuativamente e ulteriormente i Lea e le rispettive tariffe, anche per consentire ai cittadini l'accesso a prestazioni ulteriori e lungamente attese, come i Test Ngs, la diagnosi e cura della fibromialgia, l’estensione dello Screening neonatale ad altre patologie come la Sma, il cosiddetto Nipt - test prenatale non invasivo”.

20 marzo 2024
© Riproduzione riservata

Altri articoli in Lavoro e Professioni

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWS LETTER
Ogni giorno sulla tua mail tutte le notizie di Quotidiano Sanità.

gli speciali
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001

Sede legale:
Via Giacomo Peroni, 400
00131 - Roma

Sede operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari

Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto

Tel. (+39) 06.89.27.28.41

info@qsedizioni.it

redazione@qsedizioni.it

Coordinamento Pubblicità
commerciale@qsedizioni.it
    Joint Venture
  • SICS srl
  • Edizioni
    Health Communication
    srl
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013

Riproduzione riservata.
Policy privacy