Medici e Assicurazioni. Da Omceo Milano progetto per un rating per scegliere la polizza
Il Presidente Rossi propone la pubblicazione “di un rating che tenga conto di vari indicatori, come, ad esempio, l’affidabilità e la solvenza delle Compagnie, la trasparenza delle polizze e delle loro clausole, che aiuti i Medici ad orientarsi e a scegliere consapevolmente”.
18 GEN - “Un rating indipendente che aiuti i Medici a scegliere consapevolmente la propria polizza”. La proposta è dell’Ordine dei medici di Milano ed è stata lanciata durante un seminario organizzato congiuntamente dall’Ordine e dal Cineas, il Consorzio universitario non profit, fondato dal Politecnico, per la formazione manageriale nella gestione del rischio e del sinistro.
Nel corso dell’incontro sono stati forniti i seguenti dati: Il numero dei sinistri denunciati nel 2013 rispetto al 2012 relativi a polizze di Responsabilità Civile medica, secondo l’ANIA, è diminuito del 2,5%, ma i sinistri dei singoli professionisti sono aumentati del 2,4%. La raccolta premi è aumentata del 3,8% con un aumento del 10% relativo alle polizze dei liberi-professionisti e un decremento delle polizze relative alle strutture sanitarie (-2,1%). Il rapporto sinistri/premi è sempre sfavorevole (139%), ma non siamo certo più alle percentuali della fine degli anni Novanta (316% nel 1998).
In base al rapporto AGENAS dell’ottobre 2015 denominato “Monitoraggio delle Denunce di sinistri 2014”, l’attività più a rischio è risultata quella chirurgica. Sempre in base allo stesso rapporto, il costo medio dei sinistri liquidati nel 2014 in caso di decesso del paziente è risultato pari a circa 280mila euro. Infine, In base al documento “Mappatura del rischio del sistema sanitario regionale XI edizione-31/12/2014” del marzo 2015, in Lombardia le richieste di risarcimento danni hanno avuto un decremento del 9,7% nel 2014 rispetto al 2013.
Il Presidente dall’Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri di Milano
Roberto Carlo Rossi, dopo aver ammesso i ritardi “dei medici nella capacità di orientarsi e scegliere la loro polizza in maniera matura, da esperti, così come oggi tutti siamo abituati a scegliere un prodotto alimentare o un capo di abbigliamento e, contemporaneamente, l’insufficiente trasparenza e chiarezza delle polizze proposte dalle Assicurazioni”, ha proposto la pubblicazione, da parte dell’Ordine di Milano, “di un rating che tenga conto di vari indicatori, come, ad esempio, l’affidabilità e la solvenza” delle Compagnie, la trasparenza delle polizze e delle loro clausole, che aiuti i Medici ad orientarsi e a scegliere consapevolmente”.
“Inoltre – ha aggiunto -, nell’epoca della trasparenza, sarebbe opportuno che ogni struttura sanitaria dichiarasse sulla carta dei servizi, sul proprio sito internet e all’entrata dei propri edifici, il tipo di polizza in essere (se assicurati), con massimale e franchigia. Da ultimo, auspico che si arrivi ad una norma di Legge che obblighi le Compagnie che operano sul mercato italiano ad assicurare professionisti e strutture. Altrimenti la norma che obbliga i libero-professionisti ad assicurarsi sarebbe iniqua e vantaggiosa solo per le Assicurazioni”.
“Quando saremo tutti più consapevoli delle nostre scelte assicurative – ha concluso il Presidente di OMCeO Milano -, potremo e dovremo tutti pretendere un diverso atteggiamento da parte delle Compagnie di Assicurazione. Come dice Forrest Gump, “Stupid is as stupid does, Sir”.
18 gennaio 2016
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