stampa

Gastroenterologia. Domenico Alvaro eletto presidente della Sige

Professore di gastroenterologia alla Sapienza di Roma, è eletto per il biennio 2018-20. Succede ad Antonio Craxì. Vicepresidente della Società italiana di Gastroeterologia (Sige) è confermata Patrizia Burra, mentre Bruno Annibale è stato eletto segretario

Domenico Alvaro, professore di gastroenterologia dell’università La Sapienza di Roma è il nuovo presidente della Società Italiana di Gastroenterologia ed Endoscopia digestiva (Sige) per il biennio 2018-20. Succede ad Antonio Craxì, gastroenterologo dell’università di Palermo.

Vicepresidente della Sige è stata confermata Patrizia Burra, gastroenterologa dell’ospedale policlinico di Padova, mentre segretario è stato eletto Bruno Annibale, gastroenterologo dell’azienda ospedaliera Sant’Andrea di Roma.

Entrano a far parte del consiglio direttivo della società scientifica Antonio Benedetti dell’ospedale Umberto I di Ancona ed Edoardo Savarino dell’università di Padova, mentre restano confermati per il prossimo biennio Filomena Morisco dell’università Federico II di Napoli, Alfredo Di Leo del policlinico di Bari, Santino Marchi dell’università di Pisa, Gianluca Ianiro del policlinico Agostino Gemelli di Roma Gerardo Nardone dell’Università di Napoli Federico II.

26 marzo 2018
© Riproduzione riservata

Assistente infermiere. Longobardi/Murru (Uil-Fpl): “Forti criticità nell'istituzione di questa figura professionale”

Payback dispositivi medici. PMI Sanità: “Salvare il sistema, i posti di lavoro e il diritto alla salute, dopo la sentenza della Consulta”

È morto Alberto Zanchetti, grande medico e scienziato

Medici di famiglia. Arriva la nuova convenzione. Il 29 marzo la firma. Dai vaccini alla gestione del paziente cronico fino agli arretrati economici. Ecco tutte le novità

Filippo Anelli (Fnomceo): “Senza i medici e senza i professionisti della sanità non c’è servizio sanitario nazionale! Pronti agli Stati generali della professione. Indipendenti dalla politica, ma non spettatori inerti”. La sua prima relazione al Consiglio nazionale

Osservatorio nazionale buone pratiche in sanità. Fnopo: “Si integrino ostetriche nel rilevamento eventi avversi”