Il contributo di Raffaele Zinno (Sismla)

27 NOV - “Siamo convinti che nell’evoluzione organizzativa del Servizio Sanitario Nazionale ci sia una sempre maggiore necessità di garantire processi sempre più efficaci. I protocolli di sicurezza permettono di alienare sempre in maniera più convincente gli errori, vero cruccio del mondo sanitario. Per questo”. Spiega Raffaele Zinno, Segretario Nazionale SISMLA, Sindacato Italiano Specialisti in Medicina Legale e delle Assicurazioni.

“Siamo convinti che sia fondamentale un modello severo e autorevole per la gestione del rischio come quello proposto da Federsanità ANCI. La nostra è un’Associazione che si propone la tutela dei medici legali italiani mediante la difesa dei valori deontologici e professionali propri della vasta area della medicina legale e, attraverso i nostri associati, promuoveremo con forza il modello di Federsanità. È giunto il tempo di immaginare un unico modello della gestione del rischio che tuteli i pazienti e migliori la vita degli operatori sanitari”. 

27 novembre 2014
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