Quotidiano on line
di informazione sanitaria
Giovedì 02 MAGGIO 2024
Governo e Parlamento
segui quotidianosanita.it

Nadef. Cittadini (Aiop): “Ssn a rischio senza risorse e programmazione sostenibile”


"I dati della Nadef evidenziano una riduzione della spesa sanitaria che la porterà, nel 2024, a livelli più bassi, in rapporto al Pil, rispetto al periodo pre-pandemico, confermano questo scenario. Servono più risorse per il Ssn e realizzare una programmazione sanitaria innovativa e sostenibile", spiega la presidente dell'Associazione italiana ospedalità privata.

03 OTT -

“Senza un adeguato livello di finanziamento la sanità potrà garantire sempre meno prestazioni alla popolazione. I dati della Nadef, la Nota di aggiornamento al Documento di economia e finanza, che evidenziano una riduzione della spesa sanitaria che la porterà, nel 2024, a livelli più bassi, in rapporto al Pil, rispetto al periodo pre-pandemico, confermano questo scenario”.

Lo afferma la Presidente di Aiop, l’Associazione italiana ospedalità privata, Barbara Cittadini, secondo la quale “è a rischio la tenuta del Servizio Sanitario Nazionale, quel servizio che il Capo dello Stato Sergio Mattarella ha definito ‘un patrimonio prezioso, da difendere e adeguare’, invitando i governatori delle Regioni a dialogare con il Paese e la società. Servono più risorse per il Ssn e realizzare una programmazione sanitaria innovativa e sostenibile, come ha fatto notare il Presidente della Conferenza delle Regioni, Massimiliano Fedriga, perché se le persone non potranno ricorrere alla spesa out-of-pocket, saranno costrette ad aspettare tempi che rischiano di compromettere, in tutto o in parte, la propria salute o a rinunciare completamente alle cure”.


“Purtroppo – osserva Cittadini – i fondi destinati alla sanità registrano, per l’anno in corso, una riduzione di 1,3 miliardi rispetto alle previsioni di aprile 2023, passando da 136,043 a 134,734 miliardi, con il rapporto della spesa sul Pil che si attesterà al 6,6%, a fronte del 6,7% indicato nel Def di aprile, di molto inferiore all’8% della media Ocse Europa 2020. Le previsioni indicano, poi, una ulteriore diminuzione della spesa, che nel 2024 sarà di 132,946 miliardi e al 6,2% del Pil: anche in questo caso, in ottica comparativa, è un dato inferiore rispetto al Def di aprile che anticipava un’incidenza sul Pil al 6,3%. Sebbene in termini assoluti, nel prossimo biennio, il trend registri un miglioramento con un incremento del livello di spesa sanitaria di 1,7 miliardi nel 2025 e di 573 milioni nel 2026, l’andamento previsionale del Pil, a sua volta in crescita, comporterà una invarianza del loro rapporto per il 2025 (al 6,2%) e una diminuzione per il 2026 (al 6,1%)”.

L’auspicio, quindi, è che “nel ricercare il difficile equilibrio tra il diritto alla salute, l’unico definito fondamentale dalla nostra Costituzione e le esigenze di bilancio non si sacrifichino i caratteri di universalità, uguaglianza ed equità del Ssn” conclude la Presidente di Aiop.



03 ottobre 2023
© Riproduzione riservata

Altri articoli in Governo e Parlamento

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWS LETTER
Ogni giorno sulla tua mail tutte le notizie di Quotidiano Sanità.

gli speciali
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001

Sede legale:
Via Giacomo Peroni, 400
00131 - Roma

Sede operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari

Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto

Tel. (+39) 06.89.27.28.41

info@qsedizioni.it

redazione@qsedizioni.it

Coordinamento Pubblicità
commerciale@qsedizioni.it
    Joint Venture
  • SICS srl
  • Edizioni
    Health Communication
    srl
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013

Riproduzione riservata.
Policy privacy