“Sul tema della responsabilità medica è fondamentale il confronto continuo tra istituzioni, che scrivono le leggi, e le società scientifiche che danno al legislatore quei supporti necessari per poter ben legiferare. Noi stiamo riscrivendo le regole della responsabilità medica, spingendo verso un adempimento premiale che metta il medico, che è adempiente, che ha rispettato cioè tutti i parametri di correttezza comportamentale, nelle condizioni di avere una riduzione dell’area del penalmente rilevante, vedendo limitato il rischio di responsabilità penale alla sola colpa grave”.
Lo ha dichiarato il Vice Ministro alla Giustizia Francesco Paolo Sisto durante il convegno "Prevenzione e riabilitazione per la salute cardiovascolare", organizzato in Senato dall’Associazione Italiana per la Prevenzione e Riabilitazione Cardiovascolare e da Summeet.
“Stiamo provando – continua Sisto - anche a ragionare per riordinare il tema della responsabilità civile, nella sostanziale differenza tra strutture e medici, isolatamente considerati. C’è un grande fermento da questo punto di vista. Il diritto alla salute, è inutile negarlo. costituisce non soltanto un presidio costituzionale ma un obbligo di civiltà”.