Quotidiano on line
di informazione sanitaria
Sabato 27 APRILE 2024
Lavoro e Professioni
segui quotidianosanita.it

Ex specializzandi. Consulcesi: a Firenze la consegna degli assegni firmati dal Governo, oltre 15 milioni di euro di risarcimento


Roberto Monaco, Presidente OMCeO Siena e segretario della FNOMCeO:  “Mi rallegro per i colleghi che oggi ottengono finalmente un diritto dovuto e per troppo tempo negato”. Federico Gelli, Responsabile del Rischio in Sanità di Federsanità Anci: “Felice per i medici che hanno ottenuto il giusto riconoscimento, ristabilendo equità con gli specialisti degli altri Paesi Ue”

21 GIU - Medici in corsia senza essere pagati. Una discriminazione patita da chi si è specializzato tra il 1978 e il 2006 senza ricevere il corretto trattamento economico, nonostante fosse previsto dalle direttive Ue in materia (75/362/CEE, 75/363/CEE e 82/76/CEE). Grazie alle azioni collettive portate avanti da Consulcesi, network legale leader in ambito sanitario, oltre 470 medici provenienti da tutta Italia, con una netta prevalenza degli specialisti fiorentini e delle altre province toscane, ricevono a Firenze gli assegni di rimborso firmati dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri;il tutto per un ammontare complessivo di oltre 15 milioni di euro (grazie alla sentenza 4348/16 della Corte di Appello di Roma).

“Qui a Firenze si segna un’ulteriore decisiva tappa di questo contenzioso – sottolinea lʼavvocato Marco Tortorella, che si è specializzato nel contenzioso tra lo Stato e gli ex specializzandi–. Continuiamo nel nostro lavoro a tutela dei medici specialisti, forti ora anche di un recente e autorevole parere pro veritate che conferma la tesi che abbiamo sempre sostenuto, e cioè che in assenza di sentenze e normative chiare ed univoche sulla posizione dei medici immatricolati dal 1978 in poi, non si è formata la certezza del diritto necessaria per il decorso della prescrizione. Questo riapre la partita e diventa una ragione in più per continuare a far valere i diritti dei ricorrenti”.

I medici oggi rimborsati si aggiungono alle migliaia di loro colleghi ai quali Consulcesi ha fatto riconoscere oltre 530 milioni di euro. Di fronte al rischio di una vera e propria voragine nei fondi pubblici, al nuovo Parlamento il compito di individuare finalmente una soluzione normativa per scongiurare un esborso complessivo stimato in oltre 5 miliardi di euro.

“Sono davvero felice per i tanti medici che oggi non solo ricevono il rimborso e vedono soprattutto riconosciuto anche il loro diritto, ristabilendo finalmente equità con i medici specialisti degli altri Paesi dell’Ue – commenta Federico Gelli, già deputato, medico e Responsabile del Rischio in Sanità di Federsanità Anci, presente in conferenza stampa insieme a numerosi specialisti fiorentini e delle altre province toscane -.Oggi a Firenze è la giornata dei diritti per i medici e ritengo che Governo e Parlamento debbano riprendere l’iter per varare una soluzione normativa che ponga fine a un contenzioso che dura da troppi anni, restituendo la dovuta serenità ai medici, anche attraverso l’emanazione degli ultimi decreti attuativi sulla responsabilità professionale sanitaria”.

Tra i tanti medici toscani rimborsati, spiccano anche quelli di Siena; in tal senso, Roberto Monaco, Presidente Omceo Siena e segretario della Fnomceo, ha commentato: “Mi rallegro per i colleghi che oggi ottengono finalmente un diritto dovuto e per troppo tempo negato. Diritto che spero che venga riconosciuto anche ai tanti medici ancora in attesa. La vertenza tra lo Stato e gli ex specializzandi si trascina ormai da anni, urge una soluzione normativa alla vicenda”.

“Dall’assistenza legale alla formazione Ecm, fino a tutti i servizi dedicati al mondo medico, siamo da oltre 20 anni in campo per la tutela dei camici bianchi – conclude Andrea Tortorella, Amministratore Delegato di Consulcesi -. Per quanto gli ex specializzandi, proprio sulla base delle recenti interpretazioni giuridiche, invitiamo tutti i medici che ancora non lo hanno fatto ad attivarsi per il recupero delle somme dovute dallo Stato ed incoraggiamo e sosteniamo tutti coloro che sono in attesa dell’esito positivo dei procedimenti pendenti. La nuova azione collettiva parte il 18 luglio con i nostri mille consulenti a disposizione al numero verde 800.122.777 e direttamente sul sito internet consulcesi.it”.

21 giugno 2018
© Riproduzione riservata

Altri articoli in Lavoro e Professioni

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWS LETTER
Ogni giorno sulla tua mail tutte le notizie di Quotidiano Sanità.

gli speciali
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001

Sede legale:
Via Giacomo Peroni, 400
00131 - Roma

Sede operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari

Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto

Tel. (+39) 06.89.27.28.41

info@qsedizioni.it

redazione@qsedizioni.it

Coordinamento Pubblicità
commerciale@qsedizioni.it
    Joint Venture
  • SICS srl
  • Edizioni
    Health Communication
    srl
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013

Riproduzione riservata.
Policy privacy