Toscana: firmato il decreto su affidamento forniture da Asl al no profit
Lo ha annunciato l’assessore al Diritto alla Salute, Daniela Scaramuccia, cha ha ufficializzato l’istituzione di un gruppo tecnico che dovrà elaborare proposte e procedure per l’affidamento dell’8% di forniture di beni e servizi delle aziende sanitarie alle cooperative di tipo B.
07 MAR - Firmato il decreto della Giunta Toscana per l'istituzione del gruppo tecnico che dovrà elaborare proposte e procedure per l’attuazione del protocollo che prevede che l’8% di forniture di beni e servizi delle aziende sanitarie sia affidato alle cooperative di tipo B", cioè quelle aziende no profit, senza scopo di lucro, che come finalità statutarie si propongono l’inserimento lavorativo di persone svantaggiate. Ad annunciarlo è stato l’assessore al Diritto alla Salute, Daniela Scaramuccia, spiegando che il gruppo comincerà a lavorare nel mese di marzo.
Secondo quanto previsto dal decreto, i soggetti svantaggiati devono rappresentare almeno il 30% dei lavoratori della cooperativa e, compatibilmente con il loro stato soggettivo, devono esserne soci. “Occuparsi di chi è più fragile, di chi fa più fatica – ha aggiunto l’assessore – è un valore di per sé, che dovrebbe stare alla base di una società. Le cooperative sociali lo fanno con un ulteriore plusvalore e svolgono un ruolo di pubblica utilità”.
07 marzo 2011
© Riproduzione riservata
Altri articoli in Regioni e Asl
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001
Sede legale:
Via Giacomo Peroni, 400
00131 - Roma
Sede operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari
Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto
Joint Venture
- SICS srl
- Edizioni
Health Communication srl
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013
Riproduzione riservata.
Policy privacy