Quotidiano on line
di informazione sanitaria
Venerdì 03 MAGGIO 2024
Scienza e Farmaci
segui quotidianosanita.it

Diabete. Prevalenza al 5% stabile nel tempo, ma è allarme per il controllo dell’emoglobina glicata. I dati dell’Iss


Meno di 1 paziente su 3 ha controllato l’emoglobina glicata, parametro fondamentale per la gestione della patologi, negli ultimi quattro mesi, quasi il 62% ha effettuato l’esame nell’ultimo anno. soprattutto 1 persona su 5  non conosce affatto questo tipo di esame. Questi i risultati del della sorveglianza Passi dell’Iss, pubblicato in vista della Giornata mondiale del diabete

10 NOV -

Poco meno del 5% della popolazione adulta di 18-69 anni ha ricevuto una diagnosi di diabete nel biennio 2020-2021. Una prevalenza sostanzialmente stabile dal 2008 che cresce con l’età e colpisce più gli uomini le donne. Soprattutto diminuiscono costantemente i diabetici che controllano l’emoglobina glicata, parametro fondamentale per la gestione della patologia che, secondo le più recenti indicazioni, va eseguito non meno di due volte l’anno fra i pazienti con un controllo stabile della glicemia, e non meno di quattro volte l’anno nei pazienti con compenso precario.

Questi i dati relativi al monitoraggio 2020-2021 del sistema di sorveglianza PASSI dell’Iss - che dal 2011 raccoglie le informazioni sul monitoraggio metabolico e la terapia di persone con diabete - pubblicati in vista della Giornata mondiale del diabete che si celebra il prossimo 14 novembre.

I dati. Il quadro indica una prevalenza sostanzialmente stabile dal 2008 che cresce con l’età: è al 2% tra le persone con meno di 50 anni e quasi al 9% fra quelle di 50-69 anni. Il diabete è inoltre più frequente fra gli uomini che fra le donne (5,1% vs 4,2%), nelle fasce di popolazione socio-economicamente più svantaggiate per istruzione o condizioni economiche (sfiora il 16% fra chi non ha alcun titolo di studio o al massimo la licenza elementare e l’8% fra chi lamenta molte difficoltà economiche) e in alcune Regioni meridionali (pur senza un significativo gradiente geografico).

Un terzo dei pazienti diabetici è seguito esclusivamente dal centro diabetologico (32%), un terzo solo dal proprio medico di medicina generale (31%), un terzo da entrambi (32%). Pochi sono seguiti da altri specialisti (3%) e 2 su 100 non si affidano a nessun professionista

Uno dei dati più rilevanti della sorveglianza riguarda il controllo dell’emoglobina glicata, dal monitoraggio è emerso un trend in costante diminuzione delle persone con diabete che hanno controllato l’emoglobina glicata nei quattro mesi precedenti il monitoraggio e aumentano coloro che lo hanno fatto meno frequentemente, ma nei 12 mesi precedenti.

In particolare, meno di un paziente su tre (31%) riferisce di aver controllato l’emoglobina glicata nei quattro mesi precedenti l’intervista, quasi il 62% di aver effettuato l’ esame nei 12 mesi precedenti, mentre sale dal 15% del 2019 al 25% del 2020, attestandosi al 22% nel 2021 - senza tornare ai valori pre-pandemia, mettendo in luce così un impatto della pandemia anche nella gestione del diabete - la quota di chi non ha controllato l’emoglobina glicata o che non lo ha fatto per più di un anno. “Una persona su cinque, infine, non conosce affatto tale tipo di esame” sottolinea l’Iss.

Per quanto riguarda i fattori di rischio cardiovascolare associati al diabete: il 53% riferisce una diagnosi di ipertensione (vs 18% fra le persone senza diagnosi di diabete); il 42% riferisce una diagnosi di ipercolesterolemia (vs 18% fra chi non ha il diabete); il 70% riferisce di essere in eccesso ponderale (IMC ≥ 25, vs 42% fra le persone senza diagnosi di diabete); il 47% delle persone con diabete è completamente sedentario (vs 37% nelle persone senza diagnosi di diabete); il 21% fuma (vs 25% fra le persone senza diagnosi di diabete).

Monitoraggio e terapia della ipertensione e dell’ipercolesterolemia fra i diabetici. Su 10 persone con diabete, 9 hanno misurato la pressione arteriosa e 8 hanno controllato il colesterolo negli ultimi 12 mesi. Tra i diabetici ipertesi, l’89% è in trattamento farmacologico per la pressione arteriosa, mentre circa il 68% dei diabetici ipercolesterolemici assume farmaci per il trattamento dell’ipercolesterolemia.





10 novembre 2022
© Riproduzione riservata

Altri articoli in Scienza e Farmaci

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWS LETTER
Ogni giorno sulla tua mail tutte le notizie di Quotidiano Sanità.

gli speciali
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001

Sede legale:
Via Giacomo Peroni, 400
00131 - Roma

Sede operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari

Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto

Tel. (+39) 06.89.27.28.41

info@qsedizioni.it

redazione@qsedizioni.it

Coordinamento Pubblicità
commerciale@qsedizioni.it
    Joint Venture
  • SICS srl
  • Edizioni
    Health Communication
    srl
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013

Riproduzione riservata.
Policy privacy