Quotidiano on line
di informazione sanitaria
Lunedì 06 MAGGIO 2024
Scienza e Farmaci
segui quotidianosanita.it

Vaccini Covid. I ginecologi italiani: “Nessun aumento di rischio trombotico nelle donne, anche per quelle che assumono contraccettivi estroprogestinici”


Sigo-Aogoi-Agui in un position paper condiviso anche da Sim, Sic e Sigite sottolineano come non vi sono dati in letteratura sull’aumentato rischio trombotico nella popolazione sottoposta ai vaccini anti-Covid - incluso il siero AstraZeneca - rispetto alla popolazione generale. E non vi sono controindicazioni alla vaccinazione delle donne che assumono contraccettivi estroprogestinici o che utilizzano la terapia ormonale sostitutiva

22 MAR - La Società Italiana di Ginecologia e Ostetricia (Sigo), l’Associazione Ostetrici Ginecologi Ospedalieri Italiani (Aogoi) e l’Associazione Ginecologi Universitari Italiani (Agui) prendono posizione sulla vaccinazione anti-Covid19 e il (presunto) rischio trombotico nelle donne, condividendo un position paper ad interim sulla base delle conoscenze attuali.
 
Il documento è stato condiviso anche dalla Società Italiana Menopausa (Sim), dalla Società Italiana della Contraccezione (Sic) e dalla Società Italiana Ginecologia della Terza Età (Sigite).

Secondo gli esperti, non vi sono dati in letteratura sull’aumentato rischio trombotico nella popolazione sottoposta ai vaccini anti-Covid attualmente disponibili - incluso il siero AstraZeneca - rispetto alla popolazione generale, e non vi sono controindicazioni alla vaccinazione anti-Covid nelle donne che assumono contraccettivi estroprogestinici o che utilizzano la terapia ormonale sostitutiva.
 
Per queste ragioni - precisano i ginecologi - la vaccinazione non è un’indicazione a effettuare indagini genetiche per valutare il rischio trombofilico, né a eseguire indagini preliminari o attuare profilassi antitrombotica dopo la vaccinazione.

Nello specifico, il position paper, sulla base dei dati attualmente disponibili dall’esperienza e dalla letteratura internazionale, afferma che:
• non vi è nessun dato in letteratura che evidenzi un aumento del rischio trombotico nella popolazione sottoposta al vaccino anti-Covid19, ed in particolare AstraZeneca, rispetto alla popolazione generale
• il vaccino anti-Covid19 non può essere pertanto considerato un fattore di rischio trombotico da sommare agli altri eventuali fattori di rischio anamnestici e personali eventualmente presenti
• non vi è nessuna controindicazione alla vaccinazione nelle donne che assumono estroprogestinici quale contraccezione ormonale o terapia ormonale sostitutiva
• non vi è indicazione ad eseguire indagini preliminari o attuare profilassi antitrombotica dopo la vaccinazione (aspirina a basso dosaggio o eparina a basso peso molecolare)
• la vaccinazione non è una indicazione a eseguire indagini genetiche per valutare il rischio trombofilico, come non lo è il desiderio di contraccezione ormonale
• per le donne non gravide a rischio trombotico aumentato non vi è nessuna evidenza di controindicazioni alla vaccinazione
• le donne a rischio trombotico aumentato devono effettuare in gravidanza una profilassi antitrombotica personalizzata in rapporto al rischio e tale condizione non controindica l’effettuazione della vaccinazione anti-Covid-19.

22 marzo 2021
© Riproduzione riservata

Altri articoli in Scienza e Farmaci

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWS LETTER
Ogni giorno sulla tua mail tutte le notizie di Quotidiano Sanità.

gli speciali
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001

Sede legale:
Via Giacomo Peroni, 400
00131 - Roma

Sede operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari

Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto

Tel. (+39) 06.89.27.28.41

info@qsedizioni.it

redazione@qsedizioni.it

Coordinamento Pubblicità
commerciale@qsedizioni.it
    Joint Venture
  • SICS srl
  • Edizioni
    Health Communication
    srl
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013

Riproduzione riservata.
Policy privacy