I dati italiani

03 OTT - Ecco una raccolta di dati riferiti all’Italia che Epposi ha estrapolato per Quotidiano Sanità dal Barometro sul self care

Conoscenze in self care degli italiani
- 6% ha molte conoscenze
- 54% ha conoscenze
- 24% neutrale
- 12% non ha molte conoscenze
- 3% non ha alcuna conoscenze

Capacità degli italiani di prendersi cura di sé
- il 25,9% ritiene di possedere buone conoscenze e competenze

Il ruolo dei professionisti sanitari secondo gli italiani.
- 93% molto importante
- 1% non importante

Importanza dei consigli per la salute secondo gli italiani
- 18% molto importanti
- 65% importanti
- 9% neutrali
- 6% non molto importanti
- 1% per niente importanti

L’automedicazione secondo gli italiani è:
- 17% molto importante
- 67% importante
- 13% neutrale
- 2% poco importante
- 1% non importante
 

IL CONFRONTO CON GLI ALTRI PAESI
 
- Il 13% degli italiani è molto fiducioso di potersi prendere cura della propria salute contro il 25,8% degli scozzesi
- Il 60,2% degli italiani si ritiene informato sul self care contro il 90,6% dei danesi

- Il 13,9% degli italiani usa internet come prima fonte di informazione sul self care contro il 41,9% dei finlandesi

- Il 23,6% degli italiani usa il farmacista come prima fonte di informazione sul self care contro il 3,2% dei finlandesi

- Il 25,9% degli italiani ritiene di possedere buone conoscenze e competenze in materia di self care contro il 68,8% dei danesi

- Il 25% degli italiani percepisce il reddito come il maggiore ostacolo al self care con il 3,2% degli scozzesi

- Il 15,1% degli italiani non intende cambiare i propri stili di vita contro il 61,3% degli slovacchi

- Il 3,1% degli italiani trova l’automedicazione non importante per gestire la propria salute e prevenire le malattie contro il 33,7% degli spagnoli

- Il 15.1% degli italiani preferirebbe cambiare vita piuttosto che andare dal medico contro il 54,8% dei finlandesi

 

03 ottobre 2013
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