Pnrr. Case della Comunità, Telemedicina, Assistenza domiciliare e molto altro. Ecco tutti i 6.000 progetti e il cronoprogramma Regione per Regione per attuare la mission 6
di L.F.
Pubblicati i 21 Contratti istituzionali di sviluppo sottoscritti lo scorso 1° giugno dal Ministero della Salute con ogni regione. Un totale di 6.000 progetti per costruire il Servizio Sanitario Nazionale del futuro. Nasceranno, tra l’altro 1.350 case di comunità, aperte fino a 24 ore al giorno e 400 ospedali di comunità. Ecco tutti i contratti firmati.
23 GIU -
Dalle Case della comunità all’assistenza domiciliare passando per l’ammodernamento tecnologico e lo sviluppo della Telemedicina per un totale di 6.000 progetti per costruire il Servizio Sanitario Nazionale del futuro. Nasceranno, tra l’altro 1.350 case di comunità, aperte fino a 24 ore al giorno e 400 ospedali di comunità.
Sono Contratti istituzionali di Sviluppo per l’attuazione del Pnrr che sono stati firmati lo scorso 1° giugno dal Ministero della Salute e ogni regione e che ora siamo in gradi di pubblicare.
Il Contratto di sviluppo è fondamentale per l’attuazione del Pnrr anche perché in totale tra fondi del recovery e fondo complementare stiamo parlando di un impatto complessivo circa 10 miliardi di euro che già sono stati ripartiti con precedenti decreti. Nello schema ogni regione ha inserito il proprio Piano operativo con il cronoprogramma degli interventi.
Ogni regione, come soggetto attuatore, dovrà nominare un referente unico del contratto. Al Ministero della salute spetta invece il compito primario di presidiare e vigilare sull’esecuzione, in modo costante, tempestivo ed efficace, degli interventi che compongono le misure del PNRR di competenza e di garantire il raggiungimento dei relativi risultati (target e milestone), il cui conseguimento, secondo le tempistiche stabilite, rappresenta la condizione abilitante per il rimborso delle risorse da parte della Commissione Europea. Per farlo il Ministero ha istituito un’Unità di missione a cui capo c’è Stefano Lorusso e in ogni caso per una parte degli interventi sulla sanità territoriale si avvarrà anche di Agenas.
Inoltre per assicurare la governance e il controllo dell’attuazione del Contratto è istituito un Tavolo Istituzionale presieduto dal Ministro della salute, o da suo delegato, e composto dal Presidente della Regione/Provincia Autonoma, o da suo delegato, e dal Ministro dell’economia e delle finanze, o da suo delegato.
Il Tavolo avrà un ruolo decisivo perché dovrà:
a) valutare l’andamento delle attività e il rispetto degli impegni previsti dal presente Contratto;
b) verificare, con periodicità almeno semestrale, lo stato di attuazione del Piano Operativo.
c) approvare eventuali successive rimodulazioni delle schede intervento e dei finanziamenti, proposte dal RUC, ed eventualmente modificare il Piano Operativo, alla luce degli esiti conseguenti all’attuazione dei singoli interventi che lo compongono;
d) approvare le proposte di definanziamento, eventualmente necessarie.
Ma non solo con voto anche a maggioranza sarà il Tavolo ha decidere se dovranno scattare i poteri sostitutivi del Governo nei confronti della Regione.
Ecco tutti i contratti istituzionali di Sviluppo:
Abruzzo
Basilicata
Campania
Calabria
Emilia Romagna
Friuli Venezia Giulia
Lazio
Liguria
Lombardia
Marche
Molise
Pa Bolzano
Pa Trento
Piemonte
Puglia
Sardegna
Sicilia
Toscana
Umbria
Valle d’Aosta
Veneto
23 giugno 2022
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