Quotidiano on line
di informazione sanitaria
Martedì 21 MAGGIO 2024
Lavoro e Professioni
segui quotidianosanita.it

Malattia e infortunio, per i liberi professionisti Enpam sigla convenzione che copre i primi 30 giorni

di Chiara Stella Scarano

La polizza copre 150 euro al giorno. Anche per i dentisti una tutela pensata su misura per gli infortuni della mano.

03 LUG -

I camici bianchi che lavorano in regime di libera professione sanno che, in caso di infortunio o malattia, i sussidi Enpam coprono solo dal 31° giorno in poi. Questo perché, a differenza di altre categorie, i liberi professionisti non pagano un contributo aggiuntivo per malattie e infortuni che consenta di compensare le assenze brevi. Di conseguenza, per i liberi professionisti che vogliano avere le “spalle coperte” anche in caso di assenze brevi, si prospetta la possibilità di sottoscrivere una polizza assicurativa specifica.

La convenzione Enpam

Per venire incontro a questa esigenza, Enpam ha stipulato una convenzione con Oris Broker per tutelare i liberi professionisti nel primo mese di malattia o infortunio. La polizza – si legge sul sito Enpam - è garantita da Itas Mutua, ha un costo annuale di 120 euro, e garantisce 150 euro al giorno in caso di inabilità temporanea al lavoro a causa di un infortunio o malattia comunque con durata superiore a 30 giorni. Questo significa che per un’assenza di 29 giorni non scatta alcun risarcimento, ma per un’assenza superiore a 30 giorni, scatta sia la tutela Enpam a partire dal 31° giorno, sia quella Oris per il primo mese, con una franchigia di 5 giorni. La polizza copre massimo tre eventi l’anno, e non comprende le malattie e gli stati patologici noti all’assicurato e pregressi alla stipula della polizza e la pratica di alcune attività e sport pericolosi.

Le novità per i dentisti

Anche per dentisti e odontoiatri ci sono novità: come riferito sulla pagina dedicata Enpam, Oris offre agli iscritti Andi una copertura contro infortuni e malattia, che si può sommare a quella da 120 euro annui e copre anche le assenze brevi, fino a 30 giorni. Si tratta di una polizza “su misura” per le esigenze della categoria: è infatti riconosciuta, ad esempio, un’invalidità fino al 100% per la perdita della funzionalità della mano e delle dita della mano che il dentista usa prevalentemente nel suo lavoro. Oltre all’invalidità assoluta, la polizza copre gli eventi che impongono un’assenza temporanea dal lavoro, gli infortuni extralavorativi e una diaria per gessature, ricoveri e inabilità. Escluso, invece, l’aggravarsi di patologie già note all’assicurato. Il premio annuale parte da mille euro e aumenta in base al livello di tutele e massimali scelti.



03 luglio 2023
© Riproduzione riservata

Altri articoli in Lavoro e Professioni

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWS LETTER
Ogni giorno sulla tua mail tutte le notizie di Quotidiano Sanità.

gli speciali
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001

Sede legale:
Via Giacomo Peroni, 400
00131 - Roma

Sede operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari

Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto

Tel. (+39) 06.89.27.28.41

info@qsedizioni.it

redazione@qsedizioni.it

Coordinamento Pubblicità
commerciale@qsedizioni.it
    Joint Venture
  • SICS srl
  • Edizioni
    Health Communication
    srl
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013

Riproduzione riservata.
Policy privacy