Quotidiano on line
di informazione sanitaria
Sabato 18 MAGGIO 2024
Lavoro e Professioni
segui quotidianosanita.it

Specializzandi '82-91. In 480 ritirano risarcimento da 40mila euro a testa


La somma è stata corrisposta dopo che il Codacons aveva avviato un contenzioso volto a far ottenere agli specializzandi italiani le remunerazioni loro spettanti, riconosciute dalla Comunità europea, ma mai erogate dallo Stato. A gennaio era arrivata la sentenza della Corte d'Appello di Roma.

04 MAG - Dopo una lunga battaglia, 480 medici specializzati hanno finalmente ritirato, attraverso il Codacons, altrettanti vaglia per un importo pari a circa 40mila euro ciascuno, pari a 19,2 milioni di euro. Si tratta della somma dovuta, e mai corrisposta, a coloro che hanno svolto la formazione tra il 1982 e il 1991 senza essere retribuiti. Nel complesso sono oltre 120mila le persone coinvolte nella vicenda.

L'Associazione dei consumatori aveva infatti avviato un contenzioso volto a far ottenere ai medici specializzandi italiani le remunerazioni loro spettanti, riconosciute dalla Comunità europea, ma mai erogate dallo Stato. "Appena laureata ho frequentato come tanti colleghi i corsi di specialistica, prestando servizio senza essere retribuiti. Non sapevamo allora che era nostro diritto, che la Comunità Europea prevede retribuzione per gli specializzandi - spiega Silvia Calzolari, il medico che ha catalizzato le energie di tutti i colleghi in questa battaglia - Quei soldi, all'epoca, sarebbero stati provvidenziali per me, per tutti noi, invece sfruttati brutalmente e a lungo. Ringrazio il Codacons e vado avanti, perchè oggi ritiriamo solo una quota di quanto previsto dalla Comunita' europea, circa la metà dell'importo oltre gli interessi maturati lungo tutti questi anni".

Esulta anche Carlo rienzi, presidente del Codacons. "Abbiamo obbligato lo Stato italiano a pagare finalmente i suoi debiti. Siamo arrivati ad un risultato parziale e già guardiamo alla finale: proporremo un disegno di legge e lo presenteremo al nuovo Parlamento, augurandoci di chiudere velocemente una transazione, nell'interesse di tutti".

A fine 2012 due sentenze del Tribunale di Roma avevano sancito rimborsi per 36 milioni di euro. E lo scorso gennaio anche la Corte d’Appello capitolina si era pronunciata in favore dei medici specialisti.  

04 maggio 2013
© Riproduzione riservata

Altri articoli in Lavoro e Professioni

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWS LETTER
Ogni giorno sulla tua mail tutte le notizie di Quotidiano Sanità.

gli speciali
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001

Sede legale:
Via Giacomo Peroni, 400
00131 - Roma

Sede operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari

Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto

Tel. (+39) 06.89.27.28.41

info@qsedizioni.it

redazione@qsedizioni.it

Coordinamento Pubblicità
commerciale@qsedizioni.it
    Joint Venture
  • SICS srl
  • Edizioni
    Health Communication
    srl
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013

Riproduzione riservata.
Policy privacy