La non conferma della Zampa: una decisione che stupisce

di Dario Manfellotto

26 FEB - Gentile direttore,
ho letto con piacere il suo articolo, che condivido pienamenti, sulla non conferma di Sandra Zampa come sottosegretario alla Salute. Ho fatto e rinnovo gli auguri di buon lavoro ai neo sottosegretari Sileri e Costa, certo che faranno un eccellente lavoro, ma voglio affermare con convinzione, che non aver confermato una persona come Sandra Zampa è certamente una decisione che lascia perplessi e stupiti. 
 
In questi mesi, nel suo ruolo di Governo, Zampa ha mostrato un impegno incessante nell’affrontare tutto ciò che ha riguardato l'emergenza pandemica che purtroppo non riusciamo a lasciarci alle spalle. Ma non solo, con la sua competenza, la sua disponibilità all'ascolto e la sua attitudine ad approfondire le questioni si è battuta per rafforzare un settore fondamentale come la Medicina di genere e risolvere le numerose criticità organizzative che la nostra Sanità ha dovuto affrontare in quest'ultimo anno.    
Ha mostrato inoltre una grande attenzione verso la salute dei migranti e delle povertà, senza dimenticare la sua disponibilità a definire la migliore assistenza possibile ai malati cronici e complessi, in particolare quelli che affollano i nostri ospedali e i reparti di Medicina interna. 
 
Oltre a questo, in una fase in cui la comunicazione è stata decisiva, ma spesso fuorviante o mal condotta, non posso non notare come da parte della Zampa non vi sia mai stata una polemica futile o una dichiarazione fuori posto.
 
È quindi ovvio che con la sua non conferma la nostra Sanità perde certamente una risorsa umana e professionale importante.  E infine, aspetto da non trascurare, il nostro Ssn che è in gran parte composto da donne, perde una rappresentanza del mondo femminile.
 
Ecco perché a nome mio personale e della Federazione dei medici internisti che rappresento desidero ringraziare l’On. Zampa, con l'auspicio che il Ministero della Salute trovi comunque il modo di continuare ad avvalersi delle sue capacità e professionalità.
 
Dario Manfellotto
Presidente Fadoi-Società scientifica di medicina interna

26 febbraio 2021
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