In Regione Lombardia l’approvvigionamento dei biosimilari e degli originatori si muove sul solco delle linee guida nazionali e internazionali che hanno indicato la rotta da seguire in merito all’utilizzo di questi farmaci. Vengono, infatti, gestiti tutti i prodotti presenti sul mercato, riservando l’utilizzo dei farmaci biosimilari ai pazienti naive, quando risulta opportuna questa scelta terapeutica. L’approvvigionamento di questi farmaci avviene pertanto attraverso procedure di trattativa negoziata (ex art 57) e non di gara vera e propria
Quali sono secondo lei i pro e i contro del modello di acquisto con gare a lotto unico?
Sicuramente un aspetto a favore di questo modello di acquisto è che nelle gare a lotto unico, rispetto alla modalità attualmente in essere in Lombardia, si ottiene probabilmente un prezzo più conveniente, ma si rischia a mio parere di enfatizzare l’utilizzo del farmaco biosimilare (o dell’originatore) solo da un punto di vista economico e non secondo criteri clinici.
21 marzo 2016
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