Quotidiano on line
di informazione sanitaria
Sabato 27 LUGLIO 2024
Scienza e Farmaci
segui quotidianosanita.it

Farmaci antidepressivi. Lancet Psychiatry: “Effetti da sospensione nel 15% dei pazienti, meno di quanto osservato in precedenza”


Gli esperti sono convinti che questi nuovi dati aiuteranno a informare medici e pazienti “senza causare indebiti allarmi” sull'impiego di queste terapie. "Non stiamo dicendo che i sintomi da sospensione degli antidepressivi siano un effetto placebo.Ma questi risultati suggeriscono che i veri sintomi da sospensione degli antidepressivi sono inferiori rispetto a quanto suggerito da studi precedenti”

06 GIU - Circa una persona su 6 manifesta sintomi da sospensione quando smette di assumere farmaci antidepressivi: meno di quanto si pensasse in precedenza, suggerisce una revisione di studi precedenti pubblicata su Lancet Psychiatry da ricercatori delle Università di Berlino e Colonia (Germania). Gli esperti sono convinti che questi nuovi dati aiuteranno a informare medici e pazienti “senza causare indebiti allarmi” sull'impiego di queste terapie.

La revisione ha preso in esame i dati di 79 studi che hanno coinvolto più di 20.000 pazienti, mettendo in evidenza che poco meno di una persona su 7 che smette di assumere antidepressivi fa i conti con i sintomi di astinenza (
vertigini, mal di testa, nausea, insonnia e irritabilità). Questi sintomi si manifestano in genere entro pochi giorni e possono durare da un paio di giorni a più di sei mesi. Gli autori hanno anche confrontato il tipo di farmaco assunto scoprendo che le molecole citalopram, sertralina e fluoxetina presentano il minor rischio di sintomi. Mentre l’interruzione dell’assunzione di imipramina, paroxetina e desvenlafaxina era associata a un rischio più elevato di sintomi gravi.

Le linee guida indicano di ridurre la dose di farmaci antidepressivi gradualmente nel tempo, piuttosto che interromperla improvvisamente o saltare le dosi, cosa che potrebbe aumentare il rischio di sintomi di astinenza. Jonathan Henssler della Charité – Universitätsmedizin Berlin, uno dei coautori dello studio, spiega. “È importante notare che i sintomi da sospensione degli antidepressivi non sono dovuti al fatto che questi medicinali creano dipendenza. È fondamentale che tutti i pazienti siano consigliati, monitorati e supportati dal proprio medico su questo tema”.

"Non stiamo dicendo che i sintomi da sospensione degli antidepressivi siano un effetto placebo. Si tratta di un fenomeno reale. E non stiamo dicendo che non vi sia alcun problema nel sospendere gli antidepressivi. Ma questi risultati suggeriscono che i veri sintomi da sospensione degli antidepressivi sono inferiori rispetto a quanto suggerito da studi precedenti”, che si aggiravano attorno al 50% di pazienti in cura.


06 giugno 2024
© Riproduzione riservata

Altri articoli in Scienza e Farmaci

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWS LETTER
Ogni giorno sulla tua mail tutte le notizie di Quotidiano Sanità.

gli speciali
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001

Sede legale:
Via Giacomo Peroni, 400
00131 - Roma

Sede operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari

Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto

Tel. (+39) 06.89.27.28.41

info@qsedizioni.it

redazione@qsedizioni.it

Coordinamento Pubblicità
commerciale@qsedizioni.it
    Joint Venture
  • SICS srl
  • Edizioni
    Health Communication
    srl
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013

Riproduzione riservata.
Policy privacy