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Trattamento del dolore. Teva e Xenon annunciano la collaborazione per XEN402


Il farmaco – che tratta il dolore alla sua fonte a livello locale e che presenta sia una versione orale che una per uso topico – è già in fase di trial, sia per eritromelalgia che per nevralgia post-erpetica ed ha già dimostrato la sua efficacia. Secondo l’accordo Teva riconoscerà a Xenon 41 milioni di dollari.

21 DIC - XEN402 è attualmente nella fase di sviluppo clinico per la cura del dolore. Questo prodotto agisce sui canali del sodio presenti normalmente nelle terminazioni nervose sensoriali e che possono aumentare di numero in caso di dolore cronico. Per il lavoro su questo farmaco, e per la licenza esclusiva a livello mondiale, Teva Pharmaceuticals e Xenon Pharmaceuticals hanno annunciato una collaborazione.
 
Il farmaco tratta il dolore direttamente alla sua fonte, a livello locale, attraverso il blocco dei canali del sodio Nav1.7 e Nav1.8, e finora è stato testato in soggetti umani sia in somministrazione orale sia per uso topico. In uno studio pubblicato, la formulazione orale ha dimostrato di essere efficace nell’alleviare il dolore associato a eritromelalgia, una rara forma di dolore neuropatico, mentre quella per uso topico è stato studiata in un trial di fase 2 che ne ha valutato l’efficacia in caso di dolore dovuto a nevralgia post-erpetica. In questo studio la percentuale di pazienti che hanno riscontrato una rilevante riduzione del dolore era significativamente maggiore per XEN402 topico che per il placebo.
 
In base all'accordo, Teva riconoscerà a Xenon 41 milioni dollari. Inoltre Teva sosterrà economicamente lo sviluppo, le fasi regolatorie e le vendite fino a 335 milioni di dollari. Xenon si riserva le royalties sulle vendite e un'opzione per la commercializzazione negli Stati Uniti. 
"Teva sta creando una pipeline di nuovi farmaci mirata  su aree ben precise con forti bisogni medici", ha dichiarato Jeremy Levin, Presidente e CEO di Teva Pharmaceutical Industries Ltd. "XEN402 rientra perfettamente in questa strategia. Questo farmaco ha il potenziale per rispondere alle esigenze non ancora soddisfatte di molti pazienti che soffrono di dolore cronico. Inoltre, XEN402 potrebbe anche essere utilizzato in un ambito terapeutico più ampio".
 "Siamo lieti di collaborare con Teva," ha poi aggiunto Simon Pimstone, Presidente e CEO di Xenon. "Questa partnership con Teva rappresenta la settima grande alleanza nel mondo farmaceutico di Xenon, e mette ancora una volta in evidenza il valore dell’approccio unico di Xenon, basato sulla genetica  e sulla capacità di Ricerca e Sviluppo transazionali".

21 dicembre 2012
© Riproduzione riservata

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