Quotidiano on line
di informazione sanitaria
Sabato 12 OTTOBRE 2024
Scienza e Farmaci
segui quotidianosanita.it

Vaccini Covid. Comitato Right2cure: “Domani a Omc scelte decisive per stop brevetti”


Domani l'Organizzazione Mondiale del Commercio valuterà la scelta di attuare la sospensione temporanea dei brevetti dei vaccini e dei farmaci contro il coronavirus, così come chiesto da India e Sud Africa. "E' l'unica scelta percorribile, per mettere i vaccini a disposizione di tutti a prezzi accessibili. Sono oltre 100 i paesi che l'hanno sottoscritta e ad essi si sono aggiunti paesi come gli USA, la Russia e la Cina".

26 LUG - “Siamo sull'orlo di una catastrofe non solo umanitaria, ma anche economica e sociale, ma la Commissione Europea pare ancora non vedere e né sentire il forte monito che arriva attraverso i dati di uno studio congiunto dell'Undp, Programma delle Nazioni Unite per lo sviluppo, con l'Università di Oxford, commentati dall'Oms: meno dell'1% della popolazione dei paesi più poveri è stato vaccinato e questo avrà gravi ripercussioni non solo sulla salute globale, compresa la nostra (con il moltiplicarsi delle varianti), ma anche sulle possibilità di ripresa economica e sociale di quei Paesi e quindi anche dei Paesi più ricchi”, ha dichiarato il Comitato italiano della Campagna europea “Diritto alla Cura” Right2cure – No profit on pandemic.

Domani, 27 luglio, c'è un appuntamento cruciale con la riunione de Consiglio Generale dell'Omc, l'Organizzazione Mondiale del Commercio: la scelta di attuare la sospensione temporanea dei brevetti dei vaccini e dei farmaci contro il coronavirus, così come chiesto da India e Sud Africa, è l'unica scelta percorribile, per mettere i vaccini a disposizione di tutti a prezzi accessibili. Sono oltre 100 i paesi che l'hanno sottoscritta e ad essi si sono aggiunti paesi come gli USA, la Russia e la Cina, mentre si moltiplicano gli appelli di grandi personalità, della scienza, della cultura, della politica; recentemente l'ex presidente del Brasile Luiz Inacio Lula da Silva ha lanciato un forte messaggio al presidente del Consiglio Mario Draghi, affinché, “al G20 di ottobre sia presa la decisione da parte di tutti i Paesi di sopperire alle deficienze dei vaccini nei Paesi più poveri.....il vaccino non è solo per chi lo può' comprare, ma per tutti gli esseri umani”.

“E’ importante vaccinarsi e rispettare tutte le norme di precauzione necessarie, ma se si lascia il virus libero di circolare nel mondo, in Paesi che non possono disporre di vaccini si svilupperanno delle varianti maggiormente aggressive che arriveranno anche in Europa e verso le quali nessuno è in grado di sapere se i vaccini dei quali disponiamo potranno essere efficaci - ha dichiarato Vittorio Agnoletto, medico, attivista e accademico, coordinatore della campagna “Diritto alla Cura” “Right2cure. No profit on pandemic” - Per questa ragione se non scatta subito la moratoria sui brevetti e la possibilità di produrre velocemente vaccini per tutti, anche i Paesi già coperti dalle vaccinazioni potranno essere a rischio. Il rifiuto dei nostri governi di appoggiare la moratoria sui brevetti è un atto gravissimo che potrebbe avere conseguenze incalcolabili.”

26 luglio 2021
© Riproduzione riservata

Altri articoli in Scienza e Farmaci

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWS LETTER
Ogni giorno sulla tua mail tutte le notizie di Quotidiano Sanità.

gli speciali
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001

Sede legale:
Via Giacomo Peroni, 400
00131 - Roma

Sede operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari

Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto

Tel. (+39) 06.89.27.28.41

info@qsedizioni.it

redazione@qsedizioni.it

Coordinamento Pubblicità
commerciale@qsedizioni.it
    Joint Venture
  • SICS srl
  • Edizioni
    Health Communication
    srl
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013

Riproduzione riservata.
Policy privacy