Dopo la quarta ondata di mortalità in eccesso nell'autunno del 2021, quando la mortalità in eccesso nell'UE ha raggiunto un nuovo picco di +26% a novembre e +23% a dicembre, il 2022 continua a mostrare un netto calo del fenomeno. Sia a gennaio che a febbraio 2022, il tasso di mortalità in eccesso nell'UE è rimasto stabile attorno al +7%.
L’Italia mostra dati inferiori alla media UE con un eccesso di mortalità del 5,5% a gennaio e del 4,8% a febbraio.
Nel nostro Paese il picco di eccesso di mortalità si era registrato a novembre 2020 con un + 51,6%.
I dati li fornisce Eurostat che rileva come, rispetto a dicembre 2021, l'eccesso di mortalità sia diminuito in tutti gli Stati membri con dati disponibili, sebbene la situazione abbia continuato a variare: Bulgaria (+44%), Romania (+28%), Grecia (+25%), Cipro (+23%) e Croazia (+22%) continuano a mostrare tassi superiori al 20%, mentre Germania, Paesi Bassi (entrambi - 2%) e Belgio (-0,3%) hanno registrato una mortalità al di sotto del basale.
L'UE ha registrato picchi precedenti di decessi eccessivi ad aprile 2020 (+25%), novembre 2020 (+40%) e aprile 2021 (+21%).