Quotidiano on line
di informazione sanitaria
Venerdì 26 APRILE 2024
Governo e Parlamento
segui quotidianosanita.it

Vaccini Covid. Ianaro (M5S): “Bene dichiarazione di Roma ma ora procedere a sospensione brevetti”


"La sospensione temporanea dei brevetti resta l’unica soluzione per raggiungere il target stabilito dall’Oms, cioè l’immunizzazione del 70% della popolazione mondiale entro la metà del 2022. Serve un ultimo, decisivo atto di coraggio da parte dei leader mondiali che mi auguro possa essere incoraggiato da questo manifesto che per ora non è che una manifestazione di intenti”, ha commentato la deputata della commissione Affari Sociali.

07 SET - “Il fatto che il G20 Salute abbia riconosciuto l’immunizzazione estensiva al Covid-19 come un bene pubblico globale è sicuramente un passaggio importante di questo summit che mi auguro abbia risvolti concreti. Così come importante è l’impegno nella Dichiarazione di Roma volto ad aumentare e diversificare la capacità produttiva di vaccini globale, locale e regionale, sviluppando competenze per i Paesi a reddito medio-basso. Tuttavia, la sospensione temporanea dei brevetti resta l’unica soluzione per raggiungere il target stabilito dall’Oms, cioè l’immunizzazione del 70% della popolazione mondiale entro la metà del 2022. Serve un ultimo, decisivo atto di coraggio da parte dei leader mondiali che mi auguro possa essere incoraggiato da questo manifesto che per ora non è che una manifestazione di intenti”.
 
Così in una nota Angela Ianaro, deputata del Movimento 5 stelle in commissione Affari sociali.
 
“È ormai evidente che se non garantiamo il vaccino a tutti, non usciremo mai dall’emergenza sanitaria e il virus continuerà a variare – aggiunge la deputata pentastellata -. Per questo dobbiamo fare in modo di garantire il vaccino anche nei Paesi più poveri, altrimenti creeremo incubatori di possibili mutazioni che inevitabilmente si diffonderanno anche negli altri Paesi. Le malattie infettive non conoscono confini: nessuno è al sicuro se non lo sono tutti”.
 
“I dati purtroppo parlano chiaro - conclude Ianaro -. Ai 50 Stati più poveri del mondo è stato assicurato finora non più del 4% delle dosi disponibili sul mercato. Una disparità inaccettabile che ha riflessi importanti non solo sulla salute ma anche sul Pil di Paesi che già vantano un reddito pro capite basso, come ha rilevato un’analisi del The Economist. Basta egoismo, il vaccino sia davvero un diritto per tutti”. 

07 settembre 2021
© Riproduzione riservata

Altri articoli in Governo e Parlamento

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWS LETTER
Ogni giorno sulla tua mail tutte le notizie di Quotidiano Sanità.

gli speciali
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001

Sede legale:
Via Giacomo Peroni, 400
00131 - Roma

Sede operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari

Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto

Tel. (+39) 06.89.27.28.41

info@qsedizioni.it

redazione@qsedizioni.it

Coordinamento Pubblicità
commerciale@qsedizioni.it
    Joint Venture
  • SICS srl
  • Edizioni
    Health Communication
    srl
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013

Riproduzione riservata.
Policy privacy