Quotidiano on line
di informazione sanitaria
Lunedì 06 MAGGIO 2024
Lavoro e Professioni
segui quotidianosanita.it

Covid. Fvm: “Tutelare dirigenti medici, veterinari e sanitari da responsabilità gestionali”. Partita diffida ad Asl e ospedali


Il sindacato ha notificato oggi a tutti gli Enti e Aziende del Servizio Sanitario Nazionale e dei Servizi Sanitari Regionali, in nome e per conto di tutti i dirigenti medici, veterinari e sanitari iscritti, un atto di diffida e formale costituzione in riferimento alle conseguenze e ai danni già patiti o che ancora dovessero essere subiti dai medesimi, ovvero anche dai familiari, a causa di responsabilità gestionali, rivelatesi anche assai gravi, nel periodo di “emergenza Covid-1

08 GIU - La  Federazione Veterinari e Medici comunica in una nota di aver “notificato oggi a tutti gli Enti e Aziende del Servizio Sanitario Nazionale e dei Servizi Sanitari Regionali, in nome e per conto di tutti i dirigenti medici, veterinari e sanitari iscritti, un atto di diffida e formale costituzione in riferimento alle conseguenze e ai danni già patiti o che ancora dovessero essere subiti dai medesimi, ovvero anche dai familiari, a causa di responsabilità gestionali, rivelatesi anche assai gravi, nel periodo di “emergenza Covid-19”; le quali, seppure abbiano paternità politico-gestionali multiple tra i decisori e gestori centrali e periferici della sanità pubblica, non possono in alcuna maniera determinare la sottrazione delle Amministrazioni datrici da tali responsabilità, in termini di risarcimento che risultasse dovuto a ciascun sanitario”.
 
Ma non solo, FVM ha voluto anche “significare con forza ai datori di lavoro come, pure in attuazione del D.Lgs. 81/2008 (Testo Unico in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro), nelle Aziende ed Enti in questione avrebbero dovuto (Sic!), e comunque devono e dovranno, risultare sempre adottate le misure generali di tutela della salute dei lavoratori, in particolare mediante la definizione dei metodi di lavoro e la valutazione di tutti i rischi per la salute, così che ne sia perseguita l’eliminazione o, comunque, almeno la riduzione al minimo, innanzitutto: disponendo gli approvvigionamenti e la disponibilità di tutti i DPI necessari; aggiornando tempestivamente le misure di prevenzione in relazione ad ogni mutamento organizzativo determinato dall’emergenza”.
 
“Molte gravi carenze sul punto- rileva Fvm - hanno invece frustrato la volontà e l’abnegazione dei sanitari, con evidenti ripercussioni sullo stato generale di salute e benessere dei medesimi, e nondimeno dei familiari con cui hanno dovuto convivere; in molti casi vedendo perfino ed al contrario impedita ogni relazione a causa del rischio biologico inadeguatamente contrastato dalle aziende sanitarie, come provato dalla diffusione della malattia nei sanitari e dall’incredibile numero di decessi. E soltanto grazie a detta abnegazione molti sanitari hanno prestato la loro opera, comunque al meglio, in ogni situazione e perfino in ambiti non propri della loro specializzazione. Tuttavia, paradossalmente, rischiano ora di vedersi pure chiedere conto di eventuali eventi avversi; nel qual caso i danni eventualmente patiti da pazienti e/o utenti devono essere certamente risarciti, ma non e mai dal sanitario, bensì dal “gestore”, per tutte le citate ragioni”.
 
“Proprio a tutela delle posizioni dei sanitari – prosegue la nota - che si scoprissero ingiustamente danneggiati o perfino, e più ingiustamente, anche perseguiti, FVM ha quindi formalizzato il suddetto atto costitutivo, con riserva di notiziare, in estrema ratio, anche la competente autorità giudiziaria, garantendo ogni tutela a tutti i dirigenti iscritti, rispetto ad ogni conseguenza di cattiva gestione, “patita o patenda” dai medesimi o dai familiari, anche ove riscontrata a distanza di tempo, ovvero qualora, in caso di eventi avversi realizzatisi nelle succitate condizioni, fossero inopinatamente loro imputate responsabilità per colpa, ritenute invece da ascriversi agli Enti e alle Aziende destinatarie della diffida”.

08 giugno 2020
© Riproduzione riservata

Altri articoli in Lavoro e Professioni

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWS LETTER
Ogni giorno sulla tua mail tutte le notizie di Quotidiano Sanità.

gli speciali
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001

Sede legale:
Via Giacomo Peroni, 400
00131 - Roma

Sede operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari

Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto

Tel. (+39) 06.89.27.28.41

info@qsedizioni.it

redazione@qsedizioni.it

Coordinamento Pubblicità
commerciale@qsedizioni.it
    Joint Venture
  • SICS srl
  • Edizioni
    Health Communication
    srl
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013

Riproduzione riservata.
Policy privacy