AssoGenerici: "Assurdo chiedere rimborsi a chi genera risparmi"
13 FEB - Per l’Associazione dei produttori di farmaci equivalenti è "irrazionale" che siano chiamate a ripianare la maggiore spesa del 2010 anche le aziende che hanno contribuito a frenare significativamente i costi dell’assistenza territoriale.
"E' stupefacente - afferma il presidente, Giorgio Foresti - che venga rimessa in discussione la spesa farmaceutica territoriale dell’anno 2010, dopo che la Corte dei Conti aveva ufficialmente sancito il rispetto del 13,3% del Fondo sanitario stabilito dallo Stato”. “In questa situazione - aggiunge il presidente di AssoGenerici - appare poi addirittura grottesco che siano chiamate al ripiano anche le aziende del generico, cioè quelle che hanno determinato nel tempo una costante discesa della spesa, sia attraverso i loro prodotti sia, indirettamente, determinando una generalizzata discesa dei prezzi grazie ai meccanismi competitivi”. AssoGenerici auspica che "si voglia rivedere questa decisione che rende il meccanismo del pay-back più che un sistema di controllo della spesa una sorta di ulteriore prelievo fiscale su un settore già messo a dura prova dalla crisi economica".
13 febbraio 2012
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