Acqua. Milillo (Fimmg): "Importante consumo appropriato per qualità e quantità"

L’acqua minerale può essere un’utile strumento di prevenzione e di accompagnamento della cura, e il medico dovrebbe raccomandarne l’uso anche in base al suo contenuto. È quanto emerso durante un incontro con i medici di medicina generale organizzato dal gruppo Uliveto-Rocchetta.

08 GIU - “Il medico dovrebbe raccomandare il consumo di acqua minerale in base al suo contenuto,  tenendo conto anche degli stili di vita e dello stato di salute di persone sane e pazienti”. È questa l’indicazione emersa a Gualdo Tadino nel corso dell’incontro con i medici di medicina generale dell’associazione Fimmg organizzato lo scorso 4 giugno dal gruppo Rocchetta-Uliveto.

Nel corso dei lavori è stato presentato un lavoro che ha dimostrato come a livello internazionale si stia sempre più affermando da parte del medico un atteggiamento di selezione delle acque imbottigliate. “Non si può parlare di vera e propria prescrizione ma di una raccomandazione fondata sulla consapevolezza che l’acqua minerale può essere un’utile strumento di prevenzione e di accompagnamento della cura oltre a un elemento di benessere – ha detto Andrea Fabbri, professore associato di endocrinologia all’università Tor Vergata – non dimentichiamo che è un alimento e può essere considerato un functional food”. Dunque è fondamentale che, per assolvere a questo ruolo, anche l’acqua goda di buona salute.
Non a caso l’incontro di Gualdo Tadino è stato intitolato “La salute dell’acqua dona salute” proprio per esprimere il concetto di un legame stretto tra la qualità dell’acqua minerale e i vantaggi per l’organismo umano. Giacomo Milillo, segretario della Fimmg ha spiegato come “il medico dovrebbe prestare attenzione a questo aspetto dell’alimentazione e avviare il suo paziente e le persone sane verso un consumo appropriato per qualità e quantità”.

“Produrre un’acqua minerale di alto livello e sicura significa controllare la sorgente e l’ambiente che la circonda, eseguire controlli prima e dopo l’imbottigliamento, utilizzare macchinari ad alta tecnologia e avvalersi di personale super specializzato e selezionato”, ha precisato Domenico Razza, responsabile del settore qualità e controlli del gruppo Rocchetta-Uliveto.

Gli esperti hanno, infine, ricordato che come tutti gli alimenti anche le bottiglie vanno ben conservate per fare in modo che mantengano inalterate le loro proprietà e il sapore.
 

08 giugno 2012
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