Troise a Lorenzin: “Altro che collaborazione. E’ un anno e mezzo che il ministro va per la sua strada senza interlocuzione”

18 GIU - La mano tesa di Lorenzin ai medici non viene raccolta dal segretario dell'Anaao. Che critica fortemente il messaggio del ministro. Soprattutto nel punto dove afferma che la collaborazione con i medici è conditio sine qua non.  "Mi ha colpito questa frase - dice Troise – non so se è ipocrisia formale o veramente abbiamo un'idea diversa di collaborazione. Perché quello che noto è che da un anno e mezzo il ministro procede per la sua strada senza interlocuzione. Anche l'enfasi con cui racconta la rivoluzione della governante mi pare sia degna di migliore causa. Insomma - conclude Troise - mi sembra che siamo di fronte a palliativi che vanno bene nella terapia ma non nella logica amministrativa".
 
Troise poi torna sull'invito all'unità della categoria che lui stesso ha fatto nel corso della sua relazione "Credo che occorra eliminare pretesti e alibi a livello istituzionale. La parte pubblica è arrivata a dire che non ci convocano perché sono siamo in troppi e non ci sono le stanze per ospitarci. Credo che sia una scusa che vada eliminata alla base. Occorre invece semplificare la rappresentanza".

18 giugno 2014
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