Calabria. Scopelliti: "Ridotto del 10% il tasso di ospedalizzazione"

Il presidente regionale ha evidenziato che la produzione ricoveri ospedalieri ha registrato un -20%, passando dai 349 mila ricoveri del 2009 ai 280/290 mila stimati per il 2012. Positivo anche il settore farmaco, che in due anni ha contribuito per 53,4 milioni di euro al ripiano del disavanzo.

10 MAR - In Calabria nell’ultimo triennio il tasso di ospedalizzazione si è ridotto di circa il 10%, passando dagli 82,4 ricoveri per 1000 abitanti del 2009 ai 66-164 ricoveri per 1000 abitanti stimati per il 2012. Sono i dati presentati dal presidente della Regione Calabria, Giuseppe Scopelliti nel corso di una conferenza stampa svoltasi presso Palazzo Alemanni a Catanzaro. L’andamento della produzione ricoveri ospedalieri ha registrato un -20%, passando dai 349 mila ricoveri del 2009 ai 280/290 mila stimati per il 2012. Sono diminuiti, inoltre, i ricoveri potenzialmente inappropriati (-29 %), mentre sono in aumento i ricoveri ad alta complessità (+ 8%). La produzione regionale ha segnato una flessione del 17% dei casi ricoverati in degenza ordinaria per i 108 Drg a potenziale inappropriatezza, determinato dallo spostamento in un setting più appropriato, così come è emerso un lieve calo (- 0,5%) tra il 2009 ed il 2011 per la degenza media pre-operatoria.

Illustrati anche i risultati relativi all’assistenza farmaceutica. Il settore farmaco in due anni ha contribuito per 53,4 milioni di euro al ripiano del disavanzo del sistema sanitario regionale. La Regione sta promuovendo le forme di distribuzione diretta dei farmaci, Dpc centralizzata, e la corretta applicazione delle linee guida per l'appropriatezza prescrittiva e l'uso di farmaci generici, consentendo l'allineamento alle medie nazionali ed il miglioramento del disavanzo economico.

10 marzo 2013
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