Quotidiano on line
di informazione sanitaria
Sabato 04 MAGGIO 2024
Lavoro e Professioni
segui quotidianosanita.it

Covid. Fismu a Speranza: “Grave ingiustizia il mancato bonus agli specializzandi”


Il sindacato denuncia come gli specializzandi impegnati durante l’emergenza “sono anche loro medici, ma sono stati dimenticati dai vari decreti e abbandonati (come al solito) dalle istituzioni”.

23 LUG - Con il picco dell’emergenza covid19 alle spalle, il governo sta iniziando a mettere in campo gli indennizzi rivolti ai medici che, durante la crisi epidemiologica, hanno continuato a prestare il loro servizio anche a rischio di essere contagiati. Ma la Federazione Italiana Sindacale Medici Uniti-FISMU non può non evidenziale che una intera categoria di giovani medici in prima linea sia stata dimenticata: gli specializzandi. 
 
“Specializzandi - denuncia Dario Calì, responsabile dell’area dei precari di Fismu - che, in molti casi, hanno mandato avanti, di fatto, interi reparti: senza il loro aiuto molti pazienti, in piena emergenza, sarebbero rimasti senza assistenza. Giovani medici che hanno continuato a lavorare nell’emergenza-urgenza e nei pronto soccorso che, per ovvi motivi, non potevano essere chiusi e in cui si operava, molto spesso, senza i presidi adeguati, rischiando di essere contagiati, allo stesso modo dei cosiddetti medici strutturati e dei loro ‘professori’. Rispetto a questi ultimi, però, senza garanzie e premi, solo oneri e rischi”.
 
“Questi specializzandi - continua - sono anche loro medici, ma sono stati dimenticati dai vari decreti e abbandonati (come al solito) dalle istituzioni. Ma oltre al danno anche la beffa: qualora fossero stati contagiati e costretti ad andare in malattia, non avrebbero potuto effettivamente avere diritto a giorni di malattia ma solo a dei permessi limitati in un anno che poi si vedranno detratti. O addirittura rischiano di avere posticipata la specializzazione qualora superino i 30 giorni di permessi. Ci chiediamo se le istituzioni abbiano davvero intenzione di valorizzare la sanità a partire dai medici o sia l’ennesima presa in giro. Il ministro Speranza intervenga e sani questa grave ingiustizia”.

23 luglio 2020
© Riproduzione riservata

Altri articoli in Lavoro e Professioni

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWS LETTER
Ogni giorno sulla tua mail tutte le notizie di Quotidiano Sanità.

gli speciali
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001

Sede legale:
Via Giacomo Peroni, 400
00131 - Roma

Sede operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari

Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto

Tel. (+39) 06.89.27.28.41

info@qsedizioni.it

redazione@qsedizioni.it

Coordinamento Pubblicità
commerciale@qsedizioni.it
    Joint Venture
  • SICS srl
  • Edizioni
    Health Communication
    srl
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013

Riproduzione riservata.
Policy privacy