Ministero e Aifa. Il trattamento eseguito a Brescia non soddisfa requisiti di legge
31 AGO - Il Ministero della Salute e l’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA), apprese le motivazioni del provvedimento emesso in data odierna dal Giudice della Sezione Lavoro del Tribunale di Venezia, Dott.ssa Margherita Bortolaso, in merito alla vicenda di Celeste Carrer, ribadiscono in una nota stampa la necessità di operare secondo i principi del Servizio Sanitario Nazionale che sono quelli di garantire a tutti i malati le cure e i farmaci di cui siano dimostrate e assicurate la qualità, l'efficacia e la sicurezza.
Il trattamento eseguito presso l’Azienda Ospedaliera “Spedali Civili” di Brescia - prosegue la nota - non soddisfa, in ogni caso, i requisiti previsti dal Decreto 5 dicembre 2006 relativo ai trattamenti per terapia cellulare su singolo paziente; non è stato eseguito in base ad alcun metodo scientifico documentato; non vi sono inoltre comprovati dati scientifici sulla sua efficacia.
31 agosto 2012
© Riproduzione riservata
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001
Sede legale e operativa:
Via Giacomo Peroni, 400
00131 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari
Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto
Joint Venture
- SICS srl
- Edizioni
Health Communication srl
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013
Riproduzione riservata.
Policy privacy