Enpam si costituisce parte civile contro le truffe dell’ex amministrazione

La notizia si riferisce al procedimento avviato dopo l’inchiesta della magistratura che nell’aprile 2012 ha travolto l’ex presidente dell’Enpam Eolo Parodi, del consigliere di amministrazione esperto Maurizio Dallocchio e degli ex dirigenti Leonardo Zongoli e Roberto Roseti.

08 MAG - “La Fondazione Enpam, a doverosa tutela degli iscritti, si costituirà parte civile nel procedimento penale riguardante passati investimenti dell’ente di previdenza”. Ad annunciarlo è una nota dell’Ente previdenziale dei medici e odontoiatri spiegando che “il presidente dell’Enpam, Alberto Oliveti, ha convocato il Consiglio di amministrazione per il prossimo 23 maggio per la necessaria delibera, in coerenza con quanto dichiarato sin dal 2011”.
 
La nota spiega inoltre che “l’Enpam, in qualità di parte offesa, ha ricevuto oggi la notifica delle richieste di rinvio a giudizio formulate dalla Procura della Repubblica nei confronti dell’ex presidente dell’Enpam Eolo Parodi, del consigliere di amministrazione esperto (non medico) Maurizio Dallocchio e degli ex dirigenti Leonardo Zongoli e Roberto Roseti”.
 
“Gli investimenti – sottolinea l’attuale amministrazione della Fondazione - risalgono a prima delle riforme del 2011 e del 2012 che hanno messo in sicurezza il patrimonio e il sistema previdenziale dell’Enpam, la cui sostenibilità è garantita su un orizzonte temporale di oltre mezzo secolo. Pertanto, qualunque sia l’esito delle indagini, non ci saranno effetti sulle pensioni attuali o future dei medici e degli odontoiatri”.  
“L’Enpam – conclude la nota dell’Ente - ha attualmente un patrimonio di circa 15miliardi di euro, in continua crescita a garanzia del pagamento delle pensioni”.
 

08 maggio 2014
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