Quotidiano on line
di informazione sanitaria
Giovedì 02 MAGGIO 2024
Cronache
segui quotidianosanita.it

Giornata mondiale igiene mani. Lavarle per salvare vite. Oms: “Prevenire infezioni ospedaliere”


“La prevenzione delle infezioni riduce gli oneri per i servizi sanitari”. L’Organizzazione mondiale per la sanità focalizza l’obiettivo per quest’anno sul potenziamento dell’igiene delle mani in tutti i servizi chirurgici attraverso la continuità di cura, dai reparti fino alle sale operatorie fino ai servizi ambulatoriali. In arrivo linee guida su prevenzione infezioni in chirurgia. Problemi nei paesi a basso e medio reddito: nel 35% strutture manca acqua e sapone. VIDEO

05 MAG - Oggi, 5 maggio l’Oms celebra la Giornata mondiale per l’igiene delle mani. Ogni anno con lo slogano “Salvare vite umane: pulisci le tue mani” l’Oms mira a raggiungere l'obiettivo di mantenere alata l’attenzione “sull'importanza dell'igiene delle mani nell'assistenza sanitaria e per 'unire le persone' a sostegno dell'igiene a livello globale”.
 
E proprio il miglioramento elle pratiche di igiene delle mani in tutti i servizi chirurgici attraverso la continuità di cura: dai reparti chirurgici, alle sale operatorie fino ai servizi ambulatoriali chirurgici rappresenta l'obiettivo primario della campagna 2016.
 
“La riduzione e prevenzione delle infezioni è un onere – scrive l’Oms -  per i sistemi sanitari ed è ancora un aspetto critico in tutto il mondo. I pazienti chirurgici sono a rischio di infezioni correlate all'assistenza sanitaria (HAI), in particolare le infezioni del sito chirurgico (SSI) e infezioni da dispositivo associato (ad esempio, infezione del tratto urinario catetere-associata)”.
 
Tra le priorità vi è la disponibilità di acqua e servizi igienici che latitano nel 35% delle strutture sanitarie secondo una ricerca Oms del 2011 su 54 paesi a basso e medio reddito.
 
Inoltre è stato annunciato come entro quest’anno sarà presentata “la prima linea guida globale sul sito chirurgico e la prevenzione delle infezioni”.
 
Infezioni ospedaliere nella Ue:
Nel 2013 secondo il rapporto dell’European centre for disease prevention and control (ECDC) era del 3,4% ovvero 4,2 milioni di pazienti ogni anno. I principali tipi di infezione sono stati quelle del tratto respiratorio ( 33,6%), infezioni delle vie urinarie sintomatiche (22,3%) e infezioni della pelle (21,4%).
 
In Italia si stima che circa il 6% dei pazienti dei pazienti ricoverati contrae un’infezione ospedaliera. Ogni anno, quindi, si verificano in Italia 6/700 mila infezioni in pazienti ricoverati in ospedale (soprattutto infezioni urinarie, seguite da infezioni della ferita chirurgica, polmoniti e sepsi). Di queste, si stima che circa il 30% siano potenzialmente prevenibili e che siano direttamente causa del decesso nell’1% dei casi.

05 maggio 2016
© Riproduzione riservata

Altri articoli in Cronache

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWS LETTER
Ogni giorno sulla tua mail tutte le notizie di Quotidiano Sanità.

gli speciali
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001

Sede legale:
Via Giacomo Peroni, 400
00131 - Roma

Sede operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari

Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto

Tel. (+39) 06.89.27.28.41

info@qsedizioni.it

redazione@qsedizioni.it

Coordinamento Pubblicità
commerciale@qsedizioni.it
    Joint Venture
  • SICS srl
  • Edizioni
    Health Communication
    srl
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013

Riproduzione riservata.
Policy privacy